|
Miguel Díaz-Canel Bermúdez,
Primo Vicepresidente dei
Consigli di Stato e dei
Ministri, ha visitato importanti
istituzioni della provincia ed
ha incontrato rappresentanti dei
settori degli studenti, degli
intellettuali, le scienze, lo
sport e la stampa.
 Accompagnato
da Félix Duarte Ortega, primo
segretario del Partito a Ciego
de Ávila, e da Raúl Pérez
Carmenate, presidente
dell’Assemblea Provinciale del
Potere Popolare, ha parlato con
gli alunni dell’Istituto
Pre-Universitario Urbano “La
Edad de Oro”, e si è interessato
alla preparazione degli studenti
liceali per gli esami d’ingresso
all’università e che optano per
la pedagogia.
La domanda del dirigente
politico su: “Che cosa sapete
dell’attualità mondiale”, ha
scatenato un animato dialogo nel
quale vari allievi hanno fatto
commenti sulle elezioni in
Venezuela del14 aprile prossimo,
sulla tesa situazione nella
penisola coreana e sul blocco
imposto dagli Stati Uniti contro
Cuba.
“Molte delle insoddisfazioni che
vivete voi, ha detto, forse
domani le dovrete risolvere dai
vostri rispettivi posti di
lavoro e nelle funzioni che
realizzerete. Per questo è
indispensabile prepararsi per
poter assumere con
responsabilità”, ha aggiunto
Díaz-Canel.
Nell’Università Máximo Gómez
Báez, ha precisato che in ogni
aula dev’essere presente il
dibattito politico che
contribuisce ala formazione di
professionisti competenti
impegnati con la Rivoluzione e
decisi a costruire una società
socialista prospera, come ha
reiterato il il Generale
d’Esercito Raúl Castro,
Presidente dei Consigli di Stato
e dei Ministri.
Il dottor Ramiro Castillo León,
rettore del centro, ha spiegato
che è stato creato un gruppo di
lavoro con nuove idee e
iniziative che hanno suscitato
un profondo dibattito nelle
brigate della FEU.
Nel Centro delle Biopiante i
dirigente politico è stato
informato su una decina
d’investigazioni applicate
all’economia con impatto nei
settori agricolo, della salute,
dell’ambiente,
dell’alimentazione animale e per
il risparmio dell’acqua.
Il membro del Burò Politico ha
deto ai giornalisti che
riconosce che esistono
limitazioni nel lavoro dei
professionisti della stampa, ma
ha chiamato a perfezionare il
lavoro dei media da una
prospettiva scientifica
innovatrice e rivoluzionaria, di
fronte alle sfide che impone la
sovversione ideologica che
scatenano i nemici contro il
paese.
Dopo la visita a vari centri di
cultura nel capoluogo Díaz-Canel
ha incontrato i membri della
UNEAC e dell’Associazione
Hermanos Saíz, ed ha scambiato
criteri sui principali problemi
che danneggiano il lavoro delle
due organizzazioni.
In un contatto con i dirigenti
dell’INDER e gli allenatori, ha
insistito su una corretta
preparazione dei futuri sportivi
dalla base. |
