Statunitensi per la liberazione

dei Cinque

 

 

3.05.2013 - Dai Liem Lafá Armenteros www.granma.cu

 

 

Decine di statunitensi hanno partecipato all’incontro internazionale di solidarietà XX Congresso della Centrale dei Lavoratori di Cuba, ed hanno accordato di appoggiare e diffondere la campagna “5 giorni per i 5 a Washington DC”, prevista dal 30 maggio al 5 giugno.

René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Antonio Guerrero e Ramón LabañinoRiuniti nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana, i partecipanti hanno denunciato le violazioni al processo giudiziario svolto contro gli antiterroristi cubani, condannati a pene che vanno da due ergastoli più15 anni, a 15 anni di reclusione.

Nel foro, i rappresentanti di Canada e Puerto Rico si sono sommati alla domanda di lavorare per incrementare il numero delle persone che nel mondo conoscono la realtà attorno al caso dei Cinque, per ottenere la loro liberazione.

Durante lo scambio, sindacalisti, studenti lavoratori di più di 90 nazioni hanno ricevuto le ultime notizie sulla causa contro René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Antonio Guerrero e Ramón Labañino, condannati per aver controllato i gruppi anticubani radicati nel sud della Florida.

Magaly Llort, madre di Fernando, ha sottolineato che la solidarietà mondiale con i Cinque è il pilastro più importante per ottenere la loro immediata liberazione e il loro ritorno a Cuba.

“È necessario che voi vi mettiate in contatto tra tutti per diffondere il caso dei Cinque negli Stati Uniti, perchè è lì che loro sono detenuti ed è lì che si deve vincere la battaglia”, ha detto ai presenti Rosa Aurora Freijanes, moglie di Fernando.

Poi Maria Eugenia, sorella di Antonio Guerrero, ha messo in risalto la necessità di usare tutti i mezzi alternativi per far sì che cresca la solidarietà e in questo modo si obblighi il Presidente Barack Obama a metter fine questa enorme ingiustizia.

Con un prolungato applauso le centinaia di amici di Cuba hanno espresso il loro sostegno alla causa dei Cinque.