provocazione

 

Annunciano un nuovo circo per condannare

Cuba, ma è sempre più lo stesso

 

 

22.01.2013 - Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com

 

 

Il 19 febbraio prossimo, nonostante le basse temperature invernali, si terrà a Ginevra la V edizione della manifestazione sui Diritti umani, tolleranza e democrazia, organizzato da 20 ONG e dal Direttorio Democratico Cubano, con sede a Miami, il che dice in anticipo di che diritti umani e tolleranza si parlerà.


Non bisogna essere indovini o tenere poteri mentali per sapere che in questo forum non si accuseranno gli Stati Uniti per le violazioni che commette contro i prigionieri  incarcerati in una prigione illegale ubicata nella base navale, che si trova in territorio cubano occupato,  di Guantanamo, che non sono mai stati presentati ad un tribunale, non hanno mai visto un avvocato e non sanno di cui sono accusati.


Neppure saranno imputati gli USA per gli assassini  di centinaia di migliaia di civili durante le illegali guerre in Afghanistan, Iraq o Libia. Non si parlerà dei crimini commessi da Israele contro il popolo palestinese, né del muro costruito per isolarli e che muoiono per fame e malattie.


Naturalmente delle deportazioni di latino-americani nel territorio USA con la separazione delle famiglie, gli assassini al confine con il Messico e il muro che rimane come esempio del disprezzo per i messicani, non si dirà una parola.


Dalle  feroci repressioni degli Occupanti di Wall Street, le intercettazioni telefoniche, degli SMS e lo spionaggio elettronico, non si parlerà per mancanza di tempo nell'ordine del giorno preparato, in cui certamente neppure si analizzeranno le flagranti violazioni dei diritti umani e gli abusi commessi contro gli Indignati, i lavoratori di Grecia, Spagna, Portogallo, Italia e altri paesi europei, per protestare contro i massicci licenziamenti, gli sfratti, e la perdita dei livelli di benessere dopo  i recenti adeguamenti economici.


Per gli organizzatori nessuna di queste sono violazioni dei Diritti Umani, come neppure lo sono le repressioni contro gli studenti cileni e tanto meno ciò che viene fatto contro l'etnia Mapuche in Cile.


Senza essere indovini, è noto che gli imputati saranno Cuba, Corea del Nord, il governo siriano, la Russia e la Cina, perché per loro è lì che si commettono "abusi e atrocità"; ciò che si portano come esempi in Occidente sono scontri contro "rivoltosi e criminali".


Il libretto dello spettacolo è già stato approvato ed è finanziato da Washington e da altri membri della NATO. Non a caso coinciderà con il segmento di alto livello della XII sessione del Consiglio dei Diritti Umani che si svolge dal 25.02 alle 22/03/2013.

 

 

Anuncian un nuevo circo para condenar a Cuba, pero es más de lo mismo

Arthur González

El 19 del próximo mes de febrero, a pesar de las bajas temperaturas invernales, se realizará en Ginebra la V edición del evento sobre Derechos humanos, Tolerancia y Democracia, organizado por 20 ONGS y el Directorio Democrático Cubano radicado en Miami, lo cual dice de ante mano de qué derechos humanos y tolerancia se hablará.
No hay que ser adivino o tener poderes mentales para conocer que en dicho foro no se acusará a los EE.UU. por las violaciones que comete contra los prisioneros enclaustrados de por vida en la cárcel ilegal ubicada en la Base Naval, ubicada en el ocupado territorio cubano de Guantánamo, los cuales nunca han sido presentados a un tribunal, no han visto a un abogado y no saben de que se les acusa.
Tampoco se imputará a los norteamericanos por los asesinatos de cientos de miles de civiles durante las ilegales guerras de Afganistán, Irak o Libia. No se hablará de los crímenes que comete Israel contra el pueblo palestino, ni del muro levantado para aislarlos y que mueran por hambre y enfermedades.
Por supuesto de las deportaciones de latinoamericanos del territorio norteamericano con la separación de familias, los asesinatos en la frontera con México y el muro que perdura como ejemplo del desprecio hacia los mexicanos, no se dirá ni una sola palabra.
De las salvajes represiones a los Ocupantes de Wall Street, la intercepciones de los teléfonos, de los SMS y el espionaje electrónico, no se hablará por falta de tiempo en la agenda preparada, en la que seguramente tampoco se analizarán las violaciones flagrantes de los derechos humanos y atropellos cometidos contra los Indignados, trabajadores de Grecia, España, Portugal, Italia y otros países europeos, por protestar ante los despidos masivos, los desalojos, y la pérdida de los niveles de bienestar, tras los ajustes económicos recientes.
Para sus organizadores nada de lo anterior son violaciones de los Derechos humanos, como tampoco lo son las represiones contra los estudiantes chilenos y mucho menos lo que se hace contra la etnia Mapuche en Chile.
Sin ser adivinos, se sabe que los acusados serán Cuba, Corea del Norte, el gobierno sirio, Rusia y China, pues para ellos es allí donde se cometen “abusos y atropellos”; los que se llevan a caso en Occidente son escaramuzas contra “revoltosos y delincuentes”.
El libreto del espectáculo ya está aprobado y cuenta con financiamiento de Washington y otros miembros de la OTAN. No por casualidad coincidirá con el segmento de alto nivel con la XXII sesión del Consejo Derechos Humanos que se efectúa del 25.02 al 22.03.2013.