complici dei contras

 

 

I persecutori di Wikileaks, la CIA

e cosa succede a Stoccolma

 

 

24.05.2013 - I. Sanchez http://lapupilainsomne.wordpress.com/

 

 

Stoccolma è per il quarto giorno in mezzo ai disordini in almeno quindici dei suoi quartieri e il governo svedese è severamente contestato per la sua capacità di far fronte alla situazione. E nel bel mezzo di una tale contesto i leader del paese scandinavo sembrano avere altre priorità.

Secondo la stazione governativa degli Stati Uniti Radio Marti "i blogger, attivisti e giornalisti indipendenti cubani
Yoani Sánchez, Laritza Diversent, Miriam Celaya, Eliezer Avila, Antonio Rodiles e Roberto de Jesús Guerra, sono nella capitale svedese per partecipare al Forum di Stoccolma per la
Libertà d'Internet e lo Sviluppo Globale 2013, che si terrà tra il 22 e il 23 maggio". La stessa stazione - che si dedica a trasmettere illegalmente verso Cuba - riferisce che "prima del Forum organizzato dal governo svedese, i sei ospiti cubani hanno partecipato a varie attività organizzate dal portale digitale Miscellanee di Cuba"

Quando era nel boom mediatico del cosiddetto "Caso Julian Assange", ho pubblicato alcuni dati sulla cittadina svedese Anna Ardin, che è la principale accusatrice del fondatore di Wikileaks ed i suoi legami con la controrivoluzione cubana, attraverso Miscellanee di Cuba, oltre alle sue relazioni con il Ministero degli Esteri svedese:
 

* Sul suo rapporto con la controrivoluzione cubana:

"... ho avuto contatti con lei, tanto approfonditi come più sporadici. Ed è stato in relazione ai suo interesse, che lei ha mostrato in materia di diritti umani e della democrazia a Cuba. Ha viaggiato a Cuba in un paio di occasioni e noi, io in particolare, sono stato tra quelli che le ha fornito informazioni e conoscenze sulla situazione imperante a Cuba e a quali persone sarebbe fattibile appoggiare" ha dichiarato Alexis Gainza Solenzal, cubano che dalla Svezia gestisce Miscelaneas de Cuba di recensioni cubane. Vari analisti legano Gainza all'Unione Liberale Cubana, di Carlos Alberto Montaner, più volte denunciato come un agente della CIA e latitante per un reato di terrorismo.

 

* Il tema della controrivoluzione a Cuba non è secondario per Anna Ardin:

Ha dedicato la sua tesi di laurea presso l'Università di Upsala, in cui racconta che a Cuba ha sostenuto "interviste con leader e membri attivi di quattro dei più importanti partiti: due liberali, uno  socialdemocratico e uno democratico cristiano."

Il frontespizio del suo blog è una foto su, in l’Avana, guardando libri cubani e da lì ci sono link a diversi siti web legati alla controrivoluzione cubana.

Il suo coinvolgimento con organizzazioni finanziate dall’estero sull'isola è stato attivo, come lo rivela una persona che gestisce uno di questi gruppi ad una rivista di propaganda contro Cuba "Dopo aver avuto un buon rapporto, in rappresentanza del Centro Olof Palme, improvvisamente rovesciò il tavolo e si fece eco di accuse infondate su una presunta cattiva gestione delle finanze"

 

* Il rapporto tra il governo degli Stati Uniti e le"organizzazioni" che lavorano per "i diritti umani e la democrazia a Cuba" è stato riconosciuto da entrambe le parti.

 

* La Svezia è un alleato degli Stati Uniti. In particolare, la sua diplomazia ha svolto un ruolo importante nel bloccare un cambiamento della cosiddetta posizione comune dell'Unione Europea verso Cuba, cosa che la stessa pubblicazione Miscelaneas de Cuba ha elogiato. Anna Ardin non è sconosciuta alla politica estera svedese, ha lavorato nell’ambasciata svedese in Argentina.

 

Poi é circolata un'informazione -  divulgata da agenzie di stampa internazionali - dove si segnalava il Ministro degli Affari Esteri come agente CIA, e più tardi il politico svedese Jens Aron Modig è rimasto coinvolto in un incidente, a Cuba, che ha causato la morte di due persone, mentre svolgeva compiti legati alla strategia di "cambio di regime"che finanziato gli Stati Uniti a Cuba.

Poco da aggiungere a questo bel paradosso: il governo che persegue il fondatore di Wikileaks, ed il cui cancelliere è accusato di essere un agente della CIA, orga
nizza un "Forum sulla libertà in Internet" mentre bruciano i sobborghi di Stoccolma e invita "i blogger  attivisti e giornalisti indipendenti cubani"  che hanno in comune i loro rapporti con la missione diplomatica USA a L'Avana, accolti dalla stessa entità - Miscellanee di Cuba - che lega l'accusatrice di Julian Assange con la controrivoluzione cubana. Impossibile "far finta di nulla" davanti a tale prova.

 

 

Los perseguidores de Wikileaks, la CIA y lo que pasa en Estocolmo

Estocolmo lleva cuatro días en medio de disturbios en al menos quince de sus barrios y el gobierno sueco está siendo duramente cuestionado por su capacidad para enfrentar la situación. Y es que en medio de tal situación los dirigentes del país escandinavo parecen tener otras prioridades.
Según la emisora gubernamental estadounidense Radio Martí “los blogueros, activistas y periodistas independientes cubanos Yoani Sánchez, Laritza Diversent, Miriam Celaya, Eliécer Ávila, Antonio Rodiles y Roberto de Jesús Guerra, están en la capital sueca para participar en el Foro de Estocolmo por la Libertad de Internet y el Desarrollo Global 2013 que tendrá lugar entre los días 22 y 23 de mayo”. La misma emisora -dedicada a transmitir ilegalmente hacia Cuba- informa que “previo al Foro organizado por el gobierno sueco, los seis cubanos invitados participaron en varias actividades organizadas por el portal digital Misceláneas de Cuba“
Cuando estaba en el boom mediático el llamado “Caso Julian Assange” publiqué algunos datos sobre la ciudadana sueca Anna Ardin, que es la principal acusadora del fundador de Wikileaks y sus vínculos con la contrarrevolución cubana, a través de Misceláneas de Cuba, además de sus relaciones con la cancillería sueca:


■Sobre su vinculación a la contrarrevolución cubana:

o “…he tenido contactos con ella, tanto a fondo como más esporádicos. Y ha sido en relación a su interés, el que ella ha mostrado con los asuntos de los derechos humanos y de la democracia en Cuba. Ella ha viajado a Cuba en un par de ocasiones y nosotros, yo particularmente, he estado entre quienes le ha aportado a ella información y conocimiento sobre la situación imperante en Cuba y a qué personas sería factible apoyar”, afirma Alexis Gaínza Solenzal, cubano que desde Suecia gestiona Misceláneas de Cuba. Revista de asignaturas cubanas. Varios analistas vinculan a Gaínza a la “Unión Liberal Cubana”, de Carlos Alberto Montaner, reiteradamente denunciado como agente de la CIA y prófugo de un delito de terrorismo.


■El tema de la contrarrevolución en Cuba no es lateral para Anna Ardin:

o Le dedicó su tesis de maestría en la Universidad de Upsala, donde cuenta que en Cuba sostuvo “entrevistas con líderes y miembros activos de cuatro de los más importantes partidos: Dos liberales, uno social demócrata y uno demócrata cristiano.”

o El cabezal de su blog es una foto suya en La Habana mirando libros cubanos y desde él enlaza a varios sitios en la red vinculados a la contrarrevolución cubana

o Su implicación con las organizaciones financiadas desde el exterior en la Isla ha sido activa, como lo relata una persona que gestiona uno de estos grupos a una revista de propaganda contra Cuba: “Después de haber tenido una buena relación, en representación del Centro Olof Palme, de pronto viró la tortilla y se hizo eco de acusaciones infundadas sobre un supuesto mal manejo de las finanzas”


■La relación entre el gobierno norteamericano y las “organizaciones” que trabajan por “los derechos humanos y de la democracia en Cuba” ha sido reconocida por ambas partes.


■Suecia es un país aliado de Estados Unidos. En particular su diplomacia ha jugado un papel importante en bloquear un cambio en la llamada posición común de la Unión Europea hacia Cuba, algo que la propia publicación Misceláneas de Cuba ha elogiado. Anna Ardin no es una desconocida para el servicio exterior sueco, trabajó en la embajada de Suecia en Argentina.

Luego, circuló una información - divulgada por agencias de prensa internacionales - donde se señalaba al ministro de Relaciones Exteriores como agente de la CIA, y posteriormente el político sueco Jens Aron Modig resultó involucrado en un accidente en Cuba que ocasionó el fallecimiento de dos personas mientras cumplía tareas relacionadas con la estrategia de “cambio de régimen” que financia Estados Unidos en Cuba.
Poco que agregar a esta linda paradoja: el gobierno que persigue al fundador de Wikileaks, y cuyo canciller está acusado de ser agente de la CIA, organiza un “Foro sobre la Libertad en Internet” mientras arden los suburbios de Stocolmo e invita a “blogueros, activistas y periodistas independientes cubanos” que tienen en común sus relaciones con la representación diplomática estadounidense en La Habana, acogidos por la misma entidad -Misceláneas de Cuba- que vinculó a la acusadora de Julian Assange con la contrarrevolución cubana. Imposible “hacerse el sueco” ante tanta evidencia.