Si é dimenticata di Echelon

 

 

 

27.04.2013 - Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com

 

 

Secondo le dichiarazioni della blogger ufficiale di Washington, Yoani Sánchez Cordero "la telefonia di Cuba è il braccio tecnologico" del regime, che annusa nei messaggi e censura alcuni telefoni che sono praticamente autistici perché non si connettono a Internet".

Secondo la salariata "in qualche modo si sente protetta grazie ai social network, lo scudo della tecnologia".

Evidentemente la sua ignoranza le fa fare errore dopo errore, perché chi ha inventato il controllo tecnologico furono gli stessi Stati Uniti. Per caso non sa dell'esistenza del maggior centro di spionaggio del mondo conosciuto con il nome di Echelon?, é li dove si controllano milioni di conversazioni di tutti i paesi, compresi i loro stessi alleati. Per dare lezioni di intromissione negli affari privati ​​agli altri.

E che dire della polizia britannica che secondo dichiarazioni della stessa commissaria aggiunta della Polizia Metropolitana, Lynne Owens, "grazie ad intercettare messaggi criptati trasmessi attraverso i telefoni Blackberry e di Twitter, abbiamo potuto affrontare i disordini degli Indignati in luoghi simbolici di Londra come la città olimpica o Oxford Street, attraverso l'analisi di una straordinaria quantità di informazioni da chat e social network".

Risulta evidente la manipolazione mediatica dei consulenti che hanno assegnato alla diplo-blogger. Non dimenticate che in questo mondo globalizzato ci sono milioni di persone che dominano informazioni che consentono loro di trarre conclusioni e determinare dove sta la verità e dove la menzogna; così dovrebbero meglio consigliare la "gladiatrice" perché non continui a commettere così tanti errori.

Alla fine lei sola ci rimette.
 

 

Se olvidó de Echelon

Arthur Gónzalez http://heraldocubano.wordpress.com

De acuerdo con las declaraciones de la bloguera oficialista de Washington, Yoani Sánchez Cordero “la telefónica de Cuba es el brazo tecnológico” del régimen, que husmea en los mensajes y censura unos teléfonos que son prácticamente autistas porque no se conectan a Internet“.
Según la asalariada “se siente de alguna manera protegida gracias a las redes sociales, al escudo de la tecnología“.
Evidentemente su ignorancia la hace cometer error tras error, pues quienes inventaron el control tecnológico fueron los propios Estados Unidos. ¿A caso no sabe de la existencia del centro mayor de espionaje del mundo conocido por el nombre de Echelón?, es ahí donde se controlan millones de conversaciones de todos los países, incluidos de sus propios aliados. A darle lecciones de trabajo de intromisión en los asuntos privados a otros.
Y qué decir de la policía británica que según declaraciones de la propia comisaria adjunta de la Policía Metropolitana Lynne Owens, “gracias a interceptar mensajes encriptados transmitidos a través de los teléfonos Blackberry y de Twitter, pudieron enfrentar los disturbios de los Indignados en lugares simbólicos de Londres como la ciudad olímpica u Oxford Street, mediante el análisis de una cantidad de información abrumadora procedente de chats y redes sociales.”
Resulta evidente la manipulación mediática de los asesores que le han asignado a la diplobloguera. No olviden que en este mundo globalizado son millones de personas las que dominan informaciones que les permiten sacar conclusiones y determinar dónde está la verdad y donde la mentira; por eso deben aconsejar mejor a la “gladiadora” para que no continúe cometiendo tantos errores.
Al final ella sola se des caracteriza.