Con un richiamo della prima segretaria dell’Unione dei Giovani Comunisti – UJC, Susely Morfa González, ai popoli del mondo per costruire un futuro con più unità, prosperità e integrazione, si è svolta alla fine di gennaio la prima riunione costitutiva del Comitato Nazionale Preparatorio cubano per il 19º Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti (FMJE).
Il Festival, che si realizzerà dal 14 al 25 ottobre nella città russa di Sochi, sarà dedicato soprattutto al centenario della Grande Rivoluzione Socialista d’ ottobre, al 70º anniversario del movimento dei FMJE, al 60º anniversario del primo Festival realizzato nella ex Unione delle Repubbliche Socialiste e al 50º dall’assassinio di Ernesto Che Guevara e dalla morte di Mohamed Abdelaziz», ha spiegato Morfa González.
*Per la pace, la solidarietà e la giustizia sociale, lottiamo contro l’imperialismo. Onorando il nostro passato costruiamo il nostro futuro*, è il lemma dell’incontro in cui ogni continente avrà una giornata destinata ad analizzare le principali problematiche della sua regione.
L’approvazione della proposta per l’elezione dei delegati diretti di Cuba si realizzerà nel prossimo mese d’aprile. I partecipanti si sceglieranno in accordo con il loro curriculum e i risultati più rilevanti negli studi, nel lavoro e nella difesa.
Sappiamo che non tutti giovani potranno partecipare al Festival in Russia, per cui è molto importante il lavoro divulgativo della promozione dei motivi del Festival, dei postulati e le tematiche, per generare e promuovere la lotta e l’unità del gioventù”, ha dichiarato José Ángel Maury de Toro, rappresentante della UJC, nella Federazione Mondiale delle Gioventù Democratiche (FMJD).
José Ramón Balaguer Cabrera, a capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, ha detto al termine della prima riunione, che “Nessun giovane è spettatore, nè aspetta un’età determinata o un momento per agire, ma agisce in modo permanente in un sistema rivoluzionario.