«Sono orgoglioso di essere un presidente di sinistra perché la nostra idea consiste nel realizzare programmi sociali», queste le parole pronunciate dal presidente di El Salvador, Sanchez Ceren, che in visita nella città di Quetzaltepeque ha ribadito di essere orgoglioso di guidare un governo che si impegna nell’aiutare le persone e per risolvere i problemi sociali.

Salvador Sanchez Ceren, storico esponente del del Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Marti (FMLN), è il primo combattente della guerriglia a diventare presidente di El Salvador.

Il presidente ha inoltre riaffermato il proprio impegno nel continuare a realizzare programmi sociali nei settori della salute, la sicurezza e l’istruzione, ed annunciato il rilancio dell’iniziativa ‘Casa della Cultura e della Coesistenza di Quetzaltepeque’, volta a potenziare il coinvolgimento culturale e artistico della cittadinanza.

Le politiche implementate dal FMLN hanno permesso alle scuole locali di ricevere strumenti musicali e mini-laptop.

«Voglio esprimere la nostra grande solidarietà al presidente Nicolas Maduro e al processo venezuelano», ha aggiunto il presidente Sanchez Ceren. «Il processo venezuelano sta preparando per le elezioni per eleggere l’Assemblea Costituente, un obiettivo che il Venezuela ha sempre perseguito seguendo la volontà del popolo».