In 26

Un gruppo dei ribelli che assaltarono la Caserma  Moncada e parteciparono alla spedizione dello yacht Granma, ha visitato luoghi d’interesse storico, sociale ed economico di questa provincia come parte delle attività commemorative per il Giorno della Ribellione Nazionale.


La visita che si protrarrà sino al 26 di Luglio, include musei, progetti comunitari e alcune delle opere qui ristrutturate negli ultimi tempi.

Durante la prima giornata, i visitatori hanno apprezzato i cambi realizzati nel Parco José Martí, il restauro del monumento al Titano di Bronzo, Antonio Maceo, dove avvenne il combattimento di  Las Taironas, e sono stati ricevuti dalle autorità del Partito e del Governo di Vueltabajo,  che hanno esposto per loro i principali risultati del territorio e le sfide che restano da affrontare.

Il combattente Ramón Gerardo Gutiérrez Santos, ha commentato a Granma che le conquiste realizzate a Pinar del Río, in indici come la mortalità infantile e materna, e in tutta una gamma di settori nei quali la Rivoluzione ha lavorato intensamente sono impressionanti .

«Se c’è una provincia che ho visitato un mucchio di volte è questa, e oggi quando sono arrivato sono restato davvero sbalordito. Credo che si siano guadagnati bene la sede per il 26 di Luglio», ha affermato.

Ramón Pez Ferro, un altro dei partecipanti all’assalto della Moncada, ha riconosciuto che percorrere Vueltabajo, nel suo caso, è una doppia soddisfazione «Perchè oltre a quello che stiamo celebrando, io sono nato qui a Pinar del Río», ha segnalato.

Pez Ferro ha indicato i cambi realizzati nella provincia ed ha affermato che già non la si può più chiamare la “Cenerentola di Cuba”, per le conquiste importanti che ha ottenuto in tutti gli aspetti.

Parlando dei fatti del 26 di Luglio ha aggiunto che la Rivoluzione ha reso il migliore degli omaggi ai martiri della Moncada, perchè ha saputo realizzare i sogni di questi compagni che sono morti per la Patria.

Omaggio dei giovani ai ribelli della Moncada e del Granma

 

Avana – L’omaggio delle nuove generazioni di cubani ai protagonisti delle eroiche gesta del 26 di Luglio e dell’epopea dello yacht Granma, già vicini alla celebrazione del Giorno della Ribellione Nazionale, è diventato una riaffermazione della fiducia della generazione “pioniera” della Rivoluzione nei giovani di oggi.

Il veterano combattente Carlos Bermúdez Rodríguez, che come altri dei suoi compagni è intervenuto per ringraziare, emozionato e felice, per l’omaggio dei “pini nuovi” e per ripassare la storia e condividere ricordi e sogni d’allora, ha affermato che «Tutta la nostra speranza è depositata nella gioventù. Fidel è partito per l’eternità assolutamente convinto che i giovani non falliranno e voi alimentate questa fiducia, dimostrate quanta ragione ha sempre avuto il Comandante in Capo in questa e in tante altre cose», ha assicurato il valoroso rivoluzionario, che fece parte della storica traversata da Tuxpan a Las Coloradas nel 1956.

«Questo non ce lo hanno regalato: per ogni conquista e vittoria abbiamo pagato un caro prezzo ed è costato molto sangue costruire questa Patria nuova, e se permettiamo che si distruggano le conquiste, saremo i maggiori traditori della storia di fronte a Fidel», ha sottolineato l’assaltante della Caserma Moncada, Eusebio González Campos.

«Uniti e armati con le idee e gli insegnamenti del Comandante, di Martí, Céspedes, Agramonte, Maceo, Mella, il Che, siamo invincibili! Cuba è nostra, è la Patria libera, indipendente, degna, sovrana», ha aggiunto il veterano rivoluzionario.

«Siamo sicuri che per quanto grandi possano essere le sfide e i pericoli, per quanto i nostri nemici di sempre faranno per soddisfare la loro ossessione di impadronirsi di questa terra, il popolo di Cuba con i suoi giovani all’avanguardia andrà sempre avanti, imbattibile come il Granma», ha dichiarato un altro ribelle, Gilberto García Alonso.

«Non mancheremo mai, lo giuriamo, ha segnalato Susely Morfa González, prima segretaria dell’Unione dei Giovani Comunisti a queste leggende vive che, con i dirigenti e altri rappresentanti dei movimenti e delle organizzazioni giovanili e studentesche e dei pionieri, hanno vissuto una giornata d’omaggio alla Patria e ai suoi Eroi.

Morfa, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e del Consiglio di Stato, ha parlato del lavoro degli ultimi due anni dopo il X Congresso della UJC e della priorità attuale, la prima di tutte, che è l’attenzione a questo universo di giovani che,militanti o no, vanno rappresentati, e si deve contribuire a formarli.

Con le mani di tutti

 

25.07 – La partecipazione delle masse alla soluzione dei problemi comunitari e degli impegni che questo comportamento apporta alla preservazione delle opere eseguite, è al centro in vari luoghi dei festeggiamenti per il Giorno della Ribellione Nazionale.

Nel  Consiglio Popolare Antonio Maceo, nel municipio di Cacocum, la collaborazione tra gli abitanti e le entità statali è stata decisiva per trasformare funzionalmente ed esteticamente un gruppo di installazioni sociali con azioni costruttive valutate almeno tre milioni di pesos.

Un risultato del programma sviluppato lì nel primo semestre dell’anno riguarda il policlinico della località, che dispone di una nuova mensa e una nuova abitazione per la guardia medica, novità che contribuiscono e migliorare le condizioni di lavoro e influiscono nell’incremento della qualità dell’assistenza ai pazienti.

Si valutano positivamente anche i lavori d’igienizzazione realizzati nei quartieri e le modifiche strutturali delle botteghe, le caffetterie e le installazioni commerciali in generale.

Le persone commentano che la Scuola Media Antonio Maceo aprirà le sue porte al prossimo anno scolastico con una nuova immagine che non è solo la facciata imbiancata, dato che tutti gli elementi di legno sono stati sostituiti da elementi metallici, sono state ricostruite le reti idrosanitarie e le elettriche, come le aree sportive.

Quando inizieranno le lezioni nel prossimo settembre, nel Consiglio Popolare Estrada dee municipio Urbano Noris, si parlerà degli sforzi realizzati per concludere in questi giorni il miglioramento dei locali della scuola elementare a medio tempo  Mártires del 9 de Abril, e per permettere l’utilizzo di varie mangiatoie per i bovini, indici del recupero del potenziale dell’allevamento della zona.

Per gli abitanti di Sagua di Tánamo, la celebrazione, accompagnata dai risultati della produzione di caffè nel territorio, ha stimolato miglioramenti nell’ospedale  Juan Paz Camejo,  che dispone quest’anno di 500.000 pesos per opere di costruzione che sino ad oggi hanno facilitato la creazione di una Unità di Trattamento del Colera ed hanno permesso di  ristrutturare sale e locali per altri utilizzi, come parte di un processo d’investimenti che continuerà nel prossimo anno,  con altri   900 000 pesos.

Nel capoluogo di questo territorio sono stati ugualmente  ristrutturati i consultori medici, vari edifici familiari, le installazioni culturali e commerciali.

Con il proposito d’onorare i Martiri del 26 di Luglio, gli abitanti di Moa hanno lavorato in vari punti del municipio, e spiccano i lavori eseguiti nel Consiglio  Popolare Mangos-Joselillo,  dove ora dispongono di varie botteghe completamente ristrutturate, nuove fermate per i mezzi di trasporto e un campo di calcio. Sono stati eseguiti lavori che hanno migliorato i servizi dell’acquedotto, l’elettricità e le comunicazioni.

Quanto realizzato in queste giornate nei luoghi citati è stato verificato da Luis Antonio Torres Iribar, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista e primo segretario dell’organizzazione in Holguín, e da Julio César Rodríguez Estupiñán, presidente dell’Assemblea Provinciale del Potere Popolare, che sono stati accompagnati nei percorsi da altre autorità del territorio.

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