Avana: inondazione e recupero

Dopo una giornata in cui il mare e il vento si sono sentiti forti nelle zone costiere di La Habana, questo sabato si lavora già al recupero. Appena l’acqua ha cominciato a ritirarsi, sono incominciati i lavori per pulire ed eliminare i danni elle zone colpite.


Juan Montalvo Guijarros, vicepresidente del Consiglio di Amministrazione Provinciale (CAP), ha assicurato che la capitale ha le risorse per rispondere alla situazione e che, inoltre, riceve sostegno dagli organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato.

Attualmente si stanno quantificando i danni, anche se ancora non ci sono dati conclusivi, ha precisato.

Nelle zone colpite, centri di gastronomia, con l’assicurazione dell’industria alimentare, hanno messo in vendita diversi prodotti alimentari a prezzi differenziati, in modo che possano essere acquistati subito da coloro che hanno subito danni.

Questa volta,ha detto, c’è stato un miglior comportamento dei cittadini, pertanto che non sono stati morti né incidenti legati agli effetti della bassa pressione extratropicale. Inoltre, il popolo si è aggregato alle azioni di recupero.

La previsioni meteorologiche per la giornata indicano che andranno diminuendo le inondazioni nel litorale nord occidentale e centrale.

Il trasporto marittimo di merci e passeggeri tra i porti di Nueva Gerona, Batabanó e Caio Largo del Sur è stata ristabilito.

Testo e foto: Jorge Luis Sánchez Rivera . Traduzione:mac

www.cubadebate.cu


PIOGGE E PENETRAZIONI DEL MARE CONTINUERANNO NELLA PARTE OCCIDENTALE DI CUBA

La Habana, 21 dicembre 2018 – Le piogge e le penetrazioni del mare continueranno oggi nella parte occidentale di Cuba come conseguenza dell’estesa circolazione del ribasso di pressione extratropicale che si muove sugli Stati Uniti meridionali.

Gli acquazzoni, forti e numerosi ieri, da Villa Clara, nel centro, fino a ovest, potrebbero essere di nuovo forti nella stessa regione, mentre le penetrazioni del mare attireranno l’attenzione degli abitanti di questa capitale, soprattutto di quelli che vivono vicino al litorale.

Secondo gli esperti, le onde potrebbero raggiungere la Carretera Panamericana in alcune delle sue parti orientali della capitale, e arrivare fino a Calle Linea in zone del Vedado, nel municipio di Plaza de la Revolución, una delle più centrali della città.

Nel pomeriggio di ieri sono stati registrati venti forti in diversi luoghi della capitale, con raffiche, secondo il Notiziario del Canal Habana, di oltre 100 chilometri all’ora.

D’altra parte, si sono prodotte forti mareggiate nel litorale sud-occidentale, che si estenderanno fino alla giornata di oggi dalla provincia di Pinar del Rio fino a quella di Mayabeque.

L’Istituto di Meteorologia, da parte sua, ha informato che da questa mattina i venti soffieranno da ovest, con velocità da 30 a 50 chilometri all’ora, e che potranno persistere ancora per molte ore.
Il ribasso di pressione extratropicale è accompagnato da un fronte freddo che provocherà un abbassamento delle temperature per i prossimi giorni.

Traduzione: mac
www.prensa-latina.cu

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