Giustizia sociale e sviluppo umano sostenibile da Internet

Jorge Luis Perdomo, ministro delle Comunicazioni ha ratificato, durante l’apertura del primo Forum Nazionale di Governo di Internet, al quale partecipano rappresentanti di organizzazioni sociali di tutti i territori del paese, che Cuba avanza nell’ampliamento delle vie per l’accesso a Internet di tutti i cittadini e in questa forma contribuisce ad ampliare la nostra cultura per difendere le idee dalla comunicazione.

 

Cuba avanza nell’ampliamento delle vie per l’accesso a internet di tutti i cittadini e in questa forma contribuisce ad ampliare la nostra cultura per difendere le idee dalla comunicazione.

Jorge Luis Perdomo, ministro delle Comunicazioni, lo ha ratificato durante l’apertura del primo Forum Nazionale di Governo di Internet, al quale partecipano rappresentanti delle organizzazioni sociali di tutti i territori del paese.

Durante la prima giornata, i partecipanti hanno parlato dell’inclusione sociale nell’era delle nuove tecnologie e sono stati trattati temi relazionati all’adolescenza, al ruolo della donna nell’uso delle TIC e al lavoro con portatori di handicap e anziani.

Come parte della necessità di continuare a creare piattaforme per allinearle in funzione delle priorità del paese, i partecipanti hanno ricevuto informazioni su EnZona, un sistema creato dall’impresa la cubana Xetid, che raggruppa tutti i vantaggi del commercio elettronico nella nazione.

Ugualmente i delegati al Forum hanno fatto riferimento alla necessità di continuare a stimolare applicazioni come Transfermóvil, per accedere ai servizi delle banche che possono stare nei loro cellulari e stimolare l’uso della scheda magnetica per viabilizzare canali di pagamento on line.

LE PROPOSTE DEL FORUM:

• Raggiungere una visione propria di quello che rappresenta il governo di Internet per Cuba.

• Ottenere che tutti gli attori abbiano uno spazio di scambio integratore e sistematico dalla valutazione delle molteplici parti interessate.

• Appoggiare lo sviluppo sociale di Internet in Cuba.

• Promuovere ed elevare la cultura della popolazione per portare al massimo le opportunità di Internet ed affrontare i rischi e le sfide.

• Contribuire allo sviluppo locale in funzione del beneficio dei cittadini.


Si svolge a L’Avana il Forum sul Governo d’Internet

 

Con il lemma Internet: «Giustizia Sociale e  Sviluppo Umano Sostenibile» dal 25 giugno e sino ad oggi 27, si svolge il I Forum di Governo di Internet Nazionale, nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.

Convinti che Internet deve avere  un governo neutrale, democratico e partecipativo, basato nella Carta della ONU, il diritto  internazionale e il multilateralismo, è iniziato questo evento che ha compreso dibattiti, tavole rotonde e conferenze, queste ultime impartite dalla giornalista e investigatrice Rosa Miriam Elizalde e da Jorge Luis Perdomo Di-Lella, ministro delle Comunicazioni di Cuba, ha informato la ACN.

Tra i dibattiti spicca quello intitolato «Sfide etiche, giuridiche e culturali di Internet» e un altro sulla cultura della cibersicurezza.

Inoltre nella giornata di chiusura si svilupperà il Forum Sociale Internet della fiducia, nascita, evoluzione, sviluppo e futuro di Internet per Cuba e per il Mondo.

L’emittente Radio Reloj pubblica che nell’incontro si è dibattuto su Investigazione, sviluppo, innovazione, Internet per lo sviluppo locale, economia digitale, sfide etiche, giuridiche, culturali e inclusione digitale, tra i vari temi.

La convocazione ha sottolineato che il contesto internazionale attuale dei negoziati per il governo d’Internet è complesso e per questo è imprescindibile promuovere il processo nazionale di scambio e discussione tra le parti interessate.

Tra gli Obiettivi del Forum c’è il raggiungimento di una visione propria di quello che rappresenta il governo di Internet per l’Isola grande delle Antille.

L’evento è organizzato dall’Associazione Cubana delle Nazioni Unite (ACNU), l’Unione degli Informatici di Cuba (UIC), l’Unione dei Giornalisti di Cuba, l’Associazione  Cubana dei Comunicatori Sociali, l’Unione dei Giuristi di Cuba, l’Associazione Nazionale degli Economisti e Ragionieri di Cuba e l’Associazione dei Pedagoghi di Cuba.

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