A Cuba si studiano una ventina di misure per stimolare la natalità

Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha guidato una riunione che ha analizzato la dinamica demográfica del paese e il compimento del programma d’attenzione a questo importante tema in un contesto di  diminuzione della popolazione basso livello di fecondità e crescente invecchiamento.

Nel sito della Presidenza, il Capo di Stato ha sottolineato l’importanza che, in materia di dinamica demografica, il paese realizzi il lavoro con intelligenza, intensamente, con l’attenzione adeguata, cercando d’ottenere un maggior numero di nascite per fermare questa  diminuzione della popolazione.

Marino Murillo Jorge, a capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo ha indicato che nel primo trimestre del 2020 ci sono state  23.666 nascite e i decessi sono stati  a 27.269, tendenza che continuerà durante l’anno e questo indica per la prima volta una diminuzione naturale della popolazione di Cuba.

L’anno scorso, è stato precisato, il numero di cubani con 60 anni e più era il 20,8% del totale della popolazione cifra che per il  2020, si stima, crescerà sino al  21,2%.

Esaminando il tema delle coppie non fertili, punto abituale di questi incontri è stato sottolineato che su un universo di 138.977 coppie seguite, si è riusciti almeno ad assistere per la prima volta il 99,9%, la maggioranza di queste nei consultori municipali provinciali e nei Centri d’Alta Tecnologia.

Per queste vie, nel 2019 e nel primo trimestre del 2020 si sono ottenute 11678 gravidanze.

Per continuare a trovare soluzioni efficienti si stanno studiando una ventina di misure per stimolare  la natalità, che includono una maggior attenzione e protezione delle donne incinte, delle madri, dei padri lavoratori, e delle famiglie  incaricate dalla cura dei minori.

Dopo aver ripassato in videoconferenza il comportamento in tutte le province del paese dell’assegnazione delle case alle madri con tre figli o più, e l’attenzione agli asili d’infanzia e alle case di riposo per anziani, Díaz-Canel ha considerato che la dinamica demografica è un tema  che acquista  ogni volta una maggior complessità perché è uno di quelli che incidono nella vita presente e futura di Cuba,  nel suo sviluppo economico e sociale.

Questo programma va seguito con attenzione, ha insistito, e ha detto che nel contesto attuale di scontro al nuovo coronavirus, il Governo ha implementato azioni che favoriscono questo programma e c’è una proposta avanzata che propone d’incrementare le capacità degli asili e di creare migliori condizioni nelle case per anziani e nelle case dei nonni.

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