Yoydel, un esempio di umanesimo

Alexandra, quasi tre anni, non riesce a capire perché così tante persone aspettano l’arrivo dell’aereo. Un sorriso le riempie il viso non appena lo vede scendere dall’aereo e riesce a guardare solo la madre, come se chiedesse il permesso prima di partire per abbracciare l’uomo che la guarda con occhi pieni d’amore.

Il dottor Yoydel Santines Acuña aveva appena messo piede sulla sua terra (l’Isola della Gioventù), ma per la piccola Alexandra è arrivato suo padre.

L’imminente abbraccio della figlia, della moglie e della famiglia in mezzo agli applausi gli ha reso difficile mantenere la calma; sono momenti in cui le emozioni inondano ogni angolo dell’anima.

All’uscita della sala lo aspettavano le massime autorità del territorio e i membri delle organizzazioni politiche e di massa. Toccava a loro dare il primo: “Grazie! per il coraggio dimostrato, per aver rialzato il nome di #Cuba“.

Yoydel ha dovuto affrontare la sfida di fornire assistenza solidale a Torino, in Italia, quando la pandemia stava facendo di questa nazione l’epicentro della malattia in Europa.

Tre mesi lontano da casa e dalla sua famiglia, la convinzione di dover venire a piantare una bandiera, affrontare la morte, tutto sembrava ormai lontano. Le poche parole che ha saputo articolare sono state per sottolineare la coincidenza del suo arrivo poche ore prima del 42° anniversario della proclamazione dell’Isola della Gioventù, dettaglio che ha confessato di avere ben presente.

“Quando sei lontano da casa cerchi tutte le informazioni che ti fanno sentire più vicino”, ha detto prima che la sua voce si spezzasse e i suoi occhi si riempissero di lacrime, che oserei dire di pura felicità.

Dalla strada la gente, la sua gente, aspettava con le bandiere per intrattenerlo e nel suo quartiere nessuno voleva perdersi l’accoglienza di un eroe, perché questa è la descrizione degli uomini e delle donne che fanno parte del Contingente Internazionale Henry Reeve di Medici Specializzati in Situazioni di Disastro e Gravi Epidemie, una brigata che ha permesso a Yoydel di essere un esempio di umanesimo.

Fonte: www.periodicovictoria.cu
Traduzione: Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.