Comincia oggi il VI Periodo Ordinario di Sessioni dell’ANPP

Con la presenza del Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez; del vice presidente, Salvador Valdés Mesa, e del primo ministro, Manuel Marrero Cruz,  è terminata l’ultima giornata di dibattiti precedenti al  VI Periodo Ordinario di Sessioni dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, nella sua IX Legislatura.

Con la guida di Esteban Lazo Hernández, presidente di questo organo, sono stati analizzati i progetti dei suggerimenti alle proposte di leggi sull’organizzazione e il funzionamento del Governo Provinciale e del Consiglio d’Amministrazione Municipali durante la sessione congiunta delle Commissioni d’Assistenza agli organi locali del Potere Popolare e dei Temi Costituzionali e Giuridici.

A proposito della prima di queste legislazioni, il capo della Commissione Permanente dei Temi Costituzionali e Giuridici, José Luis Toledo Santander, ha detto che  il Governo ­Provinciale è una delle istituzioni più nuove stabilite dalla Costituzione; sulla seconda, Miriam Brito Sarroca, presidente della Commissione d’Attenzione agli Organi Locali del Potere Popolare, ha puntualizzato che si chiude un ciclo delle norme che regolano le amministrazioni del Potere Popolare In un altro ordine i deputati hanno dibattuto sul controllo realizzato all’attenzione alle lamentele e alle domande della popolazione, per cui è stato raccomandato d’elevare la qualità delle risposte alle richieste, con un aumento della partecipazione dei dirigenti amministrativi e della loro preparazione sulle norme che dirigono l’attuazione degli organi del Potere Popolare.

Oggi inizierà la prima riunione generale quando inizierà il IV Periodo Ordinario di Sessioni dell’Assemblea Nazionale nella quale s’informerà sugli apporti della scienza nello scontro alla covid-19, e si rivedranno la realizzazione del perfezionamento del Commercio Interno e i risultati delle produzioni agricole e dell’allevamento e dello zucchero.


Cuba sta vincendo l’anno più difficile degli ultimi decenni

 

17.12.2020 – Con la presenza del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito, e del Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, sessiona l’Assemblea Nazionale nel suo VI Periodo Ordinario, corrispondente alla IX Legislatura, che terminerà oggi dopo aver proposto all’approvazione nuove Leggi includendo quella del Bilancio dello Stato per il 2021.

Mercoledì 16 il Parlamento cubano, guidato dal suo presidente, Esteban Lazo Hernández, ha condannato i tentativi di destabilizzazione politica dei contro rivoluzionari finanziati degli USA.

L’agenda dei deputati, in connessione dalle province con una video conferenza, è iniziata con l’analisi sull’apporto della scienza nello scontro alla COVID-19, momento in cui il Capo dello Stato ha ricordato che Cuba è riuscita a vincere il primo e il secondo focus della pandemia e ora organizza la nuova normalità.

José Angel Portal Miranda, ministro di Salute Pubblica, ha sottolineato che la contenzione della malattia nella nazione è stata determinata dall’assistenza primaria, dall’utilizzo di medicinali nuovi e dalla partecipazione attiva della comunità.

Si è discusso sul perfezionamento del commercio al minuto e su questo il primo ministro, Manuel Marrero Cruz, ha insisitit nel riscatto della rete popolare della gastronomia.

La giornata è continuata con il dibattito sui risultati della produzione agricola, dell’allevamento e dello zucchero, settori che nonostante le difficoltà lavorano per superare le produzioni.

Nel tardo pomeriggio, Marino Murillo Jorge, capo della Commissione d’Implementazione e Sviluppo delle Linee, ha spiegato come l’Impegno Ordinamento aiuterà a creare le condizioni per irrobustire l’economia nazionale senza generare terapie di choc .

Al termine della sessione è stata proposta all’Assemblea la candidatura del deputato Gerardo Hernández Nordelo, attuale coordinatore nazionale dei Comitati di Difesa della Rivoluzione, per integrare il Consiglio di Stato.

Fondata sulla brillante carriera di servizio alla Patria che avalla la sua condizione di Eroe della Repubblica di Cuba– e la sua condotta esemplare come cittadino, la proposta è stata approvata con la candidatura al voto diretto e segreto dei deputati. S’informerà del risultato oggi giovedì 17.

Oggi i dibattiti includeranno un riassunto dell’Economia nel 2020, il Piano del 2021 e il progetto di Legge del Bilancio dello Stato per il prossimo anno. Inoltre si ratificheranno le disposizioni del Consiglio di Stato si riaggiusterà il cronogramma legislativo, e si sottoporranno all’approvazione i progetti di legge che regoleranno l’organizzazione e il funzionamento del Governo Provinciale del Consiglio d’Amministrazione Municipale.


DIAZ-CANEL: ABBIAMO VISSUTO, FORSE, L’ANNO PIU’ DIFFICILE DELLA RIVOLUZIONE DEGLI ULTIMI DECENNI

17.12.2020 – Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel Bermúdez, nel valutare come il Paese si è confrontato con il COVID-19 durante la prima sessione plenaria del sesto periodo ordinario del Parlamento nella sua nona legislatura, ha fatto sì che la storia dell’epopea che il popolo ha vissuto non sia ancora stata scritta. “Abbiamo vissuto quest’anno di pandemia, forse l’anno più duro della Rivoluzione degli ultimi decenni”.

Per quanto riguarda i contributi della scienza nel confronto con il COVID-19, il presidente ha voluto dire che tra i tanti elementi da prendere in considerazione c’è la continuità delle idee del Comandante in Capo Fidel Castro. “Dovremmo chiederci come avremmo affrontato la pandemia senza il lavoro da lui promosso durante i duri anni del periodo speciale”.

Ha inoltre evidenziato le indicazioni del generale dell’Esercito Raúl Castro Ruz, “che ha promosso un’intera opera organizzativa che ha consolidato il sistema del lavoro multidisciplinare e intersettoriale, con il sostegno delle persone, dell’innovazione, dell’informatizzazione e della comunicazione”.

“Ciò che è stato applicato a Cuba rompe i paradigmi del neoliberismo. Qui abbiamo trionfato perché il governo e lo Stato, con il Partito comunista cubano al timone, sono riusciti a integrare quel sistema per sconfiggere la pandemia”, ha detto Díaz-Canel.

Nelle risposte dei paesi neoliberali, ha continuato, predominano ancora le regole del mercato per servire una soluzione che sia umana. “Qui la soluzione non è stata il mercato, ma mettere il cittadino cubano al centro di ogni attenzione.

Il neoliberismo ha agito egoisticamente, mentre allo stesso tempo le disuguaglianze crescono, ha sostenuto e meditato che ciò che ha predominato a Cuba è la solidarietà e l’unità. “Abbiamo condiviso con il mondo la nostra conoscenza e il ruolo esemplare dei nostri eserciti di camici bianchi”.

“Stiamo aprendo un’altra prospettiva di pensiero su come un governo può condividere con il mondo, che un mondo migliore è possibile”.

Il presidente ha ricordato che Cuba è riuscita a superare la prima e la seconda epidemia, e ora si sta considerando il concetto della nuova normalità, in cui si è registrato un aumento dei casi, ma che – ha detto – è dovuto ai viaggiatori, “molti di loro cubani che non hanno potuto tornare a vedere le loro famiglie”.

“La sfida ora – ha detto – è, con la presenza di quei viaggiatori, avere un comportamento responsabile, comunitario, personale e sociale, per mantenere le conquiste fatte.

Il presidente ha dato un riconoscimento speciale ai giovani che sono stati presenti nella zona rossa, nei centri di isolamento e in ogni tipo di attività. “Si sono riuniti da soli e questo dimostra che c’è un impegno verso il loro popolo e verso la Rivoluzione.

“Abbiamo avuto più blocchi e carenze, ma meno morti e infezioni”, ha concluso.

Fonte:www.cubadebate.cu

Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA

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