Cuba realizza una nuova riduzione dei voli

Il Ministero di Salute Pubblica ha annunciato nuove misure per evitare la propagazione della COVID-19 in Cuba, che sta riportando il maggior numero di casi da quando nel marzo del 2020 fu riportato il primo caso nel paese.

In una nota pubblicata nel suo sito web, si spiega che considerando la situazione  epidemiologica nazionale, regionale e internazionale e la necessità d’applicare nuove misure per contenere la propagazione di casi de COVID-19 nel paese, è stato deciso di realizzare una nuova riduzione alle frequenze attuali dei voli delle linee aeree che  operano provenienti dagli Stati Uniti, Messico, Panama, Bahamas, Repubblica Dominicana, ai quali si aggiungono  Giamaica e  Colombia, a partire dalla mezzanotte del 6 febbraio del 2021.

Si mantiene sospeso l’inizio delle frequenze con  Nicaragua, Guyana, Trinidad & Tobago, Suriname e si sospendono le frequenze per  Haiti.

Si autorizzerà l’arrivo di voli senza  passeggeri,  unicamente per evacuare persone  ferme nel paese, stranieri o persone residenti all’estero.

Inoltre s’implementerà l’isolamento istituzionale all’arrivo dei viaggiatori internazionali.

Nel  caso dei turisti, imprenditori, tecnici e cooperanti stranieri, cosi come per il personale diplomatico straniero accreditato in Cuba, la stampa straniera accreditata e le delegazioni ufficiali che saranno approvate e ricevute nel periodo, si applicheranno i Protocolli approvati dal  MINTUR, MINCEX, e MINREX rispettivamente.

I collaboratori della salute e del resto dei OACE saranno isolati nelle capacità create  a L’Avana e Matanzas, rispettando tutti i requisiti stabiliti. Gli studenti e i borsisti stranieri saranno isolati nelle istituzioni designate a questo fine dal MINSAP e dal MES.

L‘ isolamento dei cubani residenti sarà nei centri abilitato nelle province e sarà libero da costi, come il trasporto verso i centro e il  ritorno alla loro residenza  al termine dell’isolamento .

Nel  caso degli stranieri e dei cubani non residenti che arrivano nel paese saranno isolati in alberghi designati in ogni territorio, e i viaggiatori  assumeranno i costi della residenza e del trasporto.

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