CUBA CONDANNA LA RECENTE AGGRESSIONE USA CONTRO LA SIRIA
È una flagrante violazione della sovranità e dell’integrità territoriale di quella nazione sorella e del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, ha scritto il capo della diplomazia cubana.
Bruno Rodríguez Parrilla, ministro degli Esteri cubano, ha condannato l’aggressione dell’esercito statunitense venerdì contro la provincia siriana di Deir Ezzor, vicino alla frontiera di questa nazione con l’Iraq.
Nel suo profilo ufficiale di Twitter, il ministro degli Esteri ha definito una violazione del diritto internazionale e della sovranità territoriale della Siria, una nazione che dal 2011 affronta una guerra contro i gruppi terroristici che si oppongono al governo del presidente Bashar al-Assad, che ha il sostegno degli alleati occidentali, compresi gli Stati Uniti.
“Cuba condanna l’aggressione degli Stati Uniti contro la Repubblica Araba Siriana nella provincia di Deir Ezzor, vicino alla frontiera siro-irachena. È una flagrante violazione della sovranità e dell’integrità territoriale di quella nazione sorella e del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite”, ha scritto il capo della diplomazia cubana.
Venerdì, una dichiarazione del ministero degli Esteri siriano ha detto che “questa vile aggressione contro le zone della provincia di Deir Ezzor vicino al confine siro-iracheno, contraddice il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite”, riferisce il sito web di Telesur.
Nella nota, si chiede a Washington “di cambiare il suo approccio aggressivo verso la Siria e di smettere di sostenere le organizzazioni terroristiche che continuano ad attaccare la nazione e il suo popolo”.
L’attacco armato ha colpito la zona di Abukamal, sulle rive del fiume Eufrate, a meno di 10 chilometri dal confine iracheno e circa 470 chilometri a nord-est di Damasco, la capitale del paese mediterraneo orientale.
Fonte: http://bohemia.cu
Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA