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Intervento sanitario

Quattrocento quarantaduemila trecento novantacinque (442.395) persone sono state vaccinate sino al 15 maggio, come parte dell’intervento sanitario iniziato recentemente con i nostri candidati  a vaccino in tutto il territorio

Yaima Puig Meneses

Nel caso dell’intervento sui lavoratori della Salute, di BioCubaFarma e altri gruppi a rischio, in un universo di 474 069 persone, avevano già ricevuto la prima dose 255 896. Particolarmente, a L’Avana alla data erano state vaccinate  186 499 persone, delle quali  397 694 selezionate per far parte di questo primo momento del processo nei municipi di San Miguel del Padrón, L’Avana dell’Est, Regla e Guanabacoa.

Il ministro di Salute Pubblica, José Angel Portal Miranda, ha riferito queste cifre  durante la riunione del Gruppo temporaneo di lavoro, guidata del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, e il membro del Burò Politico e primo ministro, Manuel Marrero Cruz.

Il processo, ha assiecurato Portal Miranda, marcia come previsto, con un’adeguata partecipazione dei lavoratori della  Salute e della popolazione implicata.

Riferendosi allo sviluppo di queste azioni nella capitale, il governatore Reinaldo García Zapata ha ratificato che dopo cinque giorni dall’inizio dell’intervento sanitario, il programma di vaccinazioni si sta realizzando in accordo con quanto disegnato senza che si riportino incidenze significative in nessuno dei quattro municipi. Precisamente, a L’Avana è stato concentrato il 54 % del totale dei casi in Cuba con 8 473 pazienti diagnosticati, considerato dal Ministro della Salute come il peggiore nel trascorso dell’epidemia nel paese.

Nella capitale si constata il  più alto livello di trasmissione in questo mese di maggio, confermando una medio di 643 casi al giorno.

Le ultime quattro settimane hanno riportato cifre di contagi al disopra dei 4 000 Malati e negli ultimi giorni si è mantenuto un passo indietro del controllo dell’ epidemia.

Anche se questo territorio presenta la situazione epidemiologica più complessa della nazione, nella setti tra il 9 e il 15 maggio, con eccezione di Camagüey, Las Tunas e Guantánamo, e il municipio speciale Isola della Gioventù, che non riporta casi da 20 giorni, le altre 11 province hanno mantenuto un  incremento dei casi autoctoni.

Nel caso di Artemisa,che l’ultima settimana ha presentato le cifre più alte del 2021, il governatore Ricardo Concepción Rodríguez ha ratificato che sono i municipi di Alquízar, San Antonio e Güira de Melena quelli che riportano più malati ed ha assicurato che sono state stabilite misure per incrementare l’isolamento e diminuire la mobilità, per via della complessità epidemiologia.

Partendo dall’applicazionedi quste azioni,saràposibile stabilizzare la situazione nel territorio, sopratutto  a San Antonio, ha valutato.

Un’altra provincia che ha fatto passi indietro nel controllo dell’epidemia negli ultimi sette giorni, è stata Mayabeque.

Il Ministro di Salute Pubblica, ha puntualizzato che nelle ultime cinque settimane c’è stata una tendenza all’incremento dei casi con un totale di 1.248.

Di fronte all’aumento dei pazienti e alla possibilità reale che lo facciano anche le persone in stato grave e molto grave, la governatrice Tamara Valido Benítez ha informato sull’apertura di una sala di terapia intensiva nel territorio, e questo amplierà l’assistenza per questi malati e garantirà un’autonomia maggiore al territorio.

Cifre elevate di positivi alla COVID – 19 sono presenti a Santiago di Cuba, con le diagnosi delle ultime nove settimane con più di 400 contagi.

La maggior complessità è sempre presente nel municipio capoluogo e a Palma Soriano.

È stata realizzata una speciale analisi sulla realtà di Las Tunas, un territorio che anche se ha mantenuto un controllo della malattia nel trascorso di tutta l’epidemia, ha sofferto un incremento dei casi nelle ultime settimane e soprattutto negli ultimi 15 giorni, con un totale di 370 contagiati.

In questo incontro hanno reso conto le autorità del Governo di Pinar del Río, Cienfuegos, Ciego de Ávila e Holguín, provincie che ugualmente hanno mostrato un retrocesso nel controllo dell’epidemia nell’ultima settimana sino al 15 maggio.

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