Nuova campagna di solidarietà dagli USA

I dirigenti del Movimento Anti-Cuba Blockade degli Stati Uniti, conosciuto con l’acronimo NEMO, hanno lanciato oggi la promozione questa settimana di una nuova campagna di solidarietà con l’isola caraibica.

Le attività si svolgeranno sotto lo slogan Cuba Qué Linda es Cuba, in saluto alla Carovana Mondiale che si svolgerà il 30 maggio contro l’assedio imposto da Washington alla nazione caraibica.

Manuel Tejeda, membro del direttivo del NEMO (Movimento No Embargo Cuba), in un messaggio inviato a Prensa Latina a nome dei suoi colleghi, ha invitato tutti gli attivisti a caricare foto o video che hanno di paesaggi cubani nel gruppo Facebook, con il messaggio della campagna Cuba Más Linda Sin Bloqueo.

“L’obiettivo è che gli americani vedano ciò che si stanno perdendo a causa del blocco di Cuba”, ha aggiunto Tejeda.

Il Movimento NEMO ha come unica missione, secondo i suoi dirigenti, la revoca del blocco di Cuba senza alcuna condizione o richiesta al governo dell’isola.

Secondo i suoi obiettivi di lavoro, questo processo deve essere seguito nel rispetto illimitato della volontà sovrana del popolo cubano di decidere da solo, senza interferenze straniere, il destino e la struttura sociale che vuole costruire o mantenere.

Inoltre, NEMO riconosce e rispetta la lotta di più di sei decenni del governo cubano, della grande maggioranza dei paesi membri dell’ONU, di molte organizzazioni e individui dentro e fuori Cuba, rispetto al blocco.

In altre recenti dichiarazioni a Prensa Latina, Manuel Tejeda e José Oro, che rappresentano il consiglio direttivo dell’organizzazione, hanno sottolineato che nonostante i mesi trascorsi da quando il presidente Joe Biden è entrato in carica, non ha revocato una sola delle oltre 240 misure aggiuntive che Donald Trump ha aggiunto al blocco.

Cuba porterà il mese prossimo all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (AGNU) la risoluzione che presenta ogni anno per chiedere la fine del blocco, che nel 2020 ha dovuto essere rinviato a causa della pandemia Covid-19.

Dal 24 novembre 1992, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite si è pronunciata ogni anno contro la misura coercitiva, che si riflette in un voto quasi unanime a favore della revoca del blocco.

Nell’ultima votazione su una mozione dell’ONU contro questo assedio unilaterale nel novembre 2019, Cuba ha ottenuto il sostegno di 187 dei 192 paesi membri (3 contrari e 2 astenuti).

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: italiacuba.it

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.