Díaz-Canel ha definito straordinari i risultati della vaccinazione dei bambini
Alla fine d’ottobre più di un milione di bambinI/e e adolescenti cubani tra 2 e 18 anni, avavano già ricevuto due dosi di Soberana 02, come parte della campagna di vaccinazione di massa anti-COVID-19 in età pediatrica
Yaditza del Sol González
«Ho conosciuto dagli stessi creatori delle vaccinazioni i risultati dell’immunizzazione dei nostri bambini e affermo che sono straordinari e dimostrano che c’è sicurezza nei vaccini cubani», ha scritto il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, nel suo account in Twitter.
Alla fine d’ottobre più di un milione di bamabine, bambini e adolescenti cubani tra 2 e 18 anni, avevano già ricevuto due dosi di Soberana 02, come parte della campagna di vaccinazione di massa anti-COVID-19 in età pediatrica, la prima del suo tipo nel mondo contro la malattia.
Durante il mese di settembre è stata applicata la prima dose alla maggioranza della popolazione pediátrica vaccinabile e in ottobre la seconda iniezione. Nel mese di novembre si conclude lo schema di vaccinazione che comprende una terza dose, ma di Soberana Plus.
Il dottor Vicente Vérez Bencomo, direttore generale dell’Istituto Finlay dei Vaccini, riferendosi al processo di vaccinazione, ha commentato in altre occasioni che i saggi clinici nei bambini erano stati eccellenti e avevano dimostrato che solo con due dosi di Soberana 02, questo gruppo ha una risposta superiore a quella degli adulti ed ha risaltato la sicurezza delle vaccinazioni che sono state disegnate sulla base di «una piattaforma molto nota e sicura che indicava che funzionava molto bene; poi abbiamo cercato d’estrapolarla agli adulti, ma in ogni momento è stata per i bambini».
Da alcune settimane il Centro per il Controllo Statale dei Medicinali, gli Strumenti e i Dispositivi Medici (Cecmed) ha approvato l’Autorizzazione dell’Uso d’emergenza del vaccino Abdala —sviluppato dal Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia— nella popolazione pediatrica in età comprese tra i 12 e 18 anni.
Questa approvazione è sostentata nei risultati dei saggi clinici realizzati, nei quali è stata valutata la sicurezza e l’immunogenicità del vaccino applicato con uno schema di tre dosi nella popolazione pediatrica, così come nell’efficacia del 92,28 % nella malattia sintomatica, mostrata nel saggio clinico Fase III nella popolazione adulta.