Marcia Assisi – Roma

Carlos Lazo ad Assisi, un cubano-statunitense sul cammino di S.Francesco per l’unione della famiglia cubana contro il BLOCCO.

Un cubano qualsiasi: in cerca di una vita meno difficile, nel 1991 lasciò il suo paese, che era in profonda crisi economica, buttandosi in mare su una precaria “zattera” e, dopo quattro giorni, fu recuperato dai guardacoste statunitensi.

Poi si arruolò per la guerra in Iraq e lì rimase per più di un anno, vivendo anche la battaglia di Fallujah. E fu decorato con la Stella di Bronzo al Valore. però al ritorno dall’Iraq, non poté partire per Cuba per rivedere i familiari (inclusi due figli), grazie alle disposizioni di Bush, che limitavano i viaggi nell’isola dei cubano-statunitensi ad uno ogni tre anni, e solo per 15 giorni…

/Quando tornai dalla guerra, mi trovai coinvolto in un’altra “guerra”, negli Stati Uniti: la amministrazione statunitense aveva aumentato le restrizioni di viaggio a Cuba/.(Carlos Lazo)

Fu allora che Carlos Lazo cambiando l’uniforme militare con quella del lobbista creò il progetto di solidarietà “Puentes de Amor”(Ponti d’Amore) in supporto alle famiglie cubane dentro e fuori dall’isola.

*Iniziò percorrendo 2000 km (un mese di cammino), da Miami alla Casa Bianca, per presentare a Biden una petizione con 27.000 firme, che chiede l’eliminazione del blocco economico, la normalizzazione dei servizi consolari, il ricongiungimento familiare e il ripristino dei rapporti commerciali e finanziari con l’Isola.

La lettera al presidente Biden <https://www.ecured.cu/Joe_Biden> afferma: /”Nell’emergenza mondiale, la imploriamo di annullare le restrizioni commerciali e finanziarie stabilite contro Cuba. Almeno durante questa calamità, il Governo statunitense tenda una mano amica e solidale verso il popolo cubano/” (Carlos Lazo)

La campagna /Puentes de Amor/ ha visto molte altre “camminate” negli USA, e in diversi paesi europei (compresa l’Italia) ed extra europei: le carovane (in bicicletta, a piedi, in auto) manifestano il sostegno al diritto del popolo cubano di vivere in pace, nel rispetto della propria sovranità.

CARLO LAZO ritiene che in questa campagna, ormai divenuta mondiale, non poteva mancare il luogo che nel mondo più emotivamente rappresenta il DIRITTO ALLA PACE: Assisi.

Intende compiere il cammino fino a Roma, con arrivo alla chiesa di Santa Maria in Trastevere, supportato in questo progetto dalla COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO, oltre che da CONACI (Coordinamento Cubani residenti in Italia), AICEC (Agenzia Interscambio Culturale Economico con Cuba), Sano Giusto Solidali (importatore di prodotti agricoli cubani per le botteghe del Commercio Equo), **AsiCubaUmbria, con l’adesione in Umbria di ANPI /Bonfigli Tomovic/ di Perugia, ARCI, Casa Rossa Spoleto, CGIL, Circolo culturale Primomaggio, Cooperativa Ponte Solidale, PC, Tavola della Pace, USB Spoleto.

AsiCubaUmbria

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