Il blocco colpisce, ma Cuba educa

Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal governo USA contro Cuba è il maggiore ostacolo allo sviluppo del Paese e colpisce più di 1690000 studenti e 250000 insegnanti nel campo dell’istruzione, secondo il Ministero dell’Istruzione (MINED).

Sebbene il governo stanzi ogni anno il 24% del bilancio statale per l’istruzione, è difficile acquisire molte risorse, e questo risente delle oltre 240 misure che hanno intensificato questa politica, imposte dall’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump, e dell’ingiusta inclusione di Cuba nella lista dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo.

Gretel Moya Trobajo, direttrice della comunicazione del Ministero dell’Istruzione, ha spiegato alla stampa che, per l’attuale calendario didattico, è stato necessario riadattare i materiali di studio di base forniti agli studenti, riducendo la fornitura di matite, quaderni e altri materiali, che sono garantiti agli studenti gratuitamente.

Ha spiegato che per coprire queste esigenze nell’anno scolastico 2022-2023 sono necessari 5250452,50 dollari e che per produrre alcuni materiali scolastici è necessario acquistare materie prime per un valore stimato di 3188000 dollari.

Per la scuola speciale Solidarietà con Panama, un modello di educazione sull’isola, non è stato possibile acquistare le attrezzature necessarie, in quanto necessita di 55 sedie elettriche, del valore di circa 2000 dollari l’una, e di 563 sedie convenzionali, del costo di 47315 dollari.

Nonostante tutti questi limiti, gli insegnanti, gli studenti e le autorità dell’isola continuano a innovare e creare per garantire un’istruzione di qualità.

Fonte: Granma

Traduzione: italiacuba.it

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