Siam stati marcati da Chávez

«Chávez e i suoi compagni di lotta hanno scosso il nostro continente e hanno segnato la storia contemporanea di nostra America».

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, leader della Rivoluzione Cubana, ha detto queste parole in questa capitale al termine dell’Incontro Mondiale: Vigenza del Pensiero Bolivariano del Comandante Hugo Chávez nel XXI secolo..

Chávez aveva lo stesso impeto rivoluzionario che anima la Rivoluzione  Cubana, ha affermato Raúl, e ha  sostenuto che nel pensiero del Comandante Eterno c’era «l’idea di Fidel che la vittoria esiste sino a quando si lotta».

Della relazione tra i due giganti ha parlato di «alcuni momenti ch ci hanno segnato», ed ha ricordato «l’affetto e lo stimolo che Chávez e Maduro davano a Fidel», dopo l’operazione alla quale fu sottoposto il Comandante in Capo.

Poi ha ricordato che il discepolo di Martí, aveva riferito in un’occasione sul discepolo di Bolívar: Che essere umano è questo! Di che materia è fatto!

Lo aveva chiamato «cavaliere della resistenza eroica, cavaliere della verità».

Il Generale d’Esercito ha testimoniato sulle visite di Fidel al suo indimenticabile amico che era stato operato a L’Avana e ha parlato dei loro dialoghi: «Non smettevano di pianificare come trasformare i loro sogni in realtà.

(…) Fidel e Chávez vincolavano le loro idee con questa capacità di pensare in grande», ha sottolineato.

Poi si è riferito alle preoccupazioni dei rivoluzionari dell’Isola, quando seppero della malattia del fratello venezuelano, e l’ammirazione che suscitò in loro con il suo coraggio di fronte all’infermità che poi ha posto fine alla sua esistenza fisica.

«Abbiamo sofferto con molto dolore la sua dipartita – ha affermato il leader cubano–. Chávez è stato nostro fratello di lotta che si era guadagnato istantaneamente la simpatia del nostro popolo. (…) Fidel aveva visto in lui con grande anticipo un leader rivoluzionario,   aveva intuito il suo futuro politico, quando molti non lo conoscevano ancora».

La lealtà ai principi e agli impegni che assumeva, era, ha risaltato Raúl, una delle  forze della guida di Chávez, «e ha tracciato mete che segnalano il camino anche a noi. (…) Siamo stati marcati da Chávez».
Raúl ha condannato le continue aggressioni imperialiste contro la Rivoluzione Bolivariana, per farla cadere, e ha ponderato la capacità di resistere e vincere di questo popolo e della guida bolivariana.

Dieci anni dopo la dipartita del Comandante venezuelano, si fa più grande l’impronta dell’esemplare  rivoluzionario che fu.

Lo hanno confermato con le loro parole Rafael Correa, Evo Morales, Daniel Ortega, Manuel Zelaya, Luis Arce, Ralph Gonsalves e Roosevelt Skerrit, tra i vari mandatari, ex presidenti, intellettuali e primi ministri, evocando il leader bolivariano, nell’ultima giornata dell’incontro internazionale.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.