La corporazione Cimex S.A. ha informato che è in processo d’implementazione a L’Avana un gruppo di azioni organizzative e di controllo in tutte le unità dove si vende combustibile, con il fine di ottimizzare la sua vendita.
Di fronte alla complessa situazione che esiste nel paese rispetto alla disponibilità di benzina e diesel, e per evitare insoddisfazione della popolazione per il tempo d’attesa, si garantirà che si mantenga il flusso costante della vendita, senza interruzioni.
La corporazione incaricata del commercio di combustibile, ha spiegato che si rinforzano i turni di lavoro nei distributori e che gi amministratori e i capi di turno saranno obbligati a informare sulla quantità di combustibile disponibile per la vendita.
Nella sua pagina di Facebook Cimex ha informato anche che è iniziato in modo sperimentale un sistema per perfezionare l’organizzazione delle code con i fattori della comunità e si trova in processo di prova un’applicazione informatica con lo stesso proposito.
È prioritario raccogliere in forma permanente i reclami e le insoddisfazioni dei clienti e dei lavoratori, mediante sistemi d’attenzione alla popolazione e luoghi di reti sociali, per stabilire una retro alimentazione e dare risposte in maniera rapida e obiettiva alle richieste.
Per facilitare questo processo, le entità assicuratrici, segnala Cimex, organizzeranno un servizio di risposta rapida le 24 ore, di fronte alle interruzioni che si possono generare e dare soluzioni o risposte di fronte alle inquietudini o avarie nel processo.
Inoltre si ratifica la proibizione di vendita di combustibile in qualsiasi tipo di contenitore che si potrà fornire solo nei serbatoi dei mezzi di traporto sino ai limiti stabiliti.
Cimex lav ora anche al rafforzamento della comunicazione con gli organi di controllo, la PNR e le autorità del territorio che permettano d’agire con rapidità di fronte a qualsiasi indizio, evento e azione irregolare o misura che si vuole implementare.
Di fronte a dubbi o reclami, l’istituzione invita la popolazione a comunicarsi con l’indirizzo di posta elettronica atencionalcliente@cimex.com.cu e dei suoi profili ufficiali nelle reti sociali.
Il ministro d’Energia e Miniere, Vicente de la O Levy, ha informato nel telegiornale che le cause dell’attuale scenario derivano dal fatto che i fornitori non hanno potuto rispettare gli impegni stabiliti con Cuba, partendo dalla situazione economica e energetica mondiale, danneggiando vari settori.
A questo si somma che per Cuba l’accesso al combustibile dall’estero è molto difficile per l’indurimento del blocco, le cui sanzioni pongono difficoltà alle navi che trasportano queste risorse, danneggiano la possibilità di contare su finanziamenti per realizzare acquisti e impediscono di realizzare altri requisiti che sono normali nei contratti.