Haití soffre una grave situazione umanitaria e di sicurezza che acuisce l’instabilità sociale e la povertà causata da secoli di saccheggio coloniale e neocoloniale, sottosviluppo e intervento straniero.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che autorizza lo spiegamento di una Missione Multinazionale d’Appoggio alla Sicurezza in Haiti, i cui militari potranno usare la forza nel loro ambito d’azione.

Non è la prima volta che il Consiglio comanda uno spiegamento militare in questo paese. In questa occasione risponde a una petizione delle autorità haitiane.

Cuba è a favore della pace e della stabilità in Haiti, il primo paese latino-americano  caraibico che si sollevò contro il colonialismo europeo e ottenne la sua indipendenza, abolendo inoltre la schiavitù nell’Emisfero Occidentale.

Difendiamo i legittimi diritti del suo popolo incontrando una pacifica uscita sostenibile dalle enormi sfide che affronta sulla base del pieno rispetto alla sua sovranità.

Il principale impegno pendente della Comunità Internazionale con Haiti non è inviare un contingente militare.

Questa fraterna nazione dei Caraibi con la quale la Comunità Internazionale ha un enorme debito morale, necessita maggiori risorse finanziarie per il suo sviluppo.

Necessita con urgenza più assistenza, che sia migliore, e più cooperazione internazionale, non solo per la sua ricostruzione, ma anche per avanzare nello sviluppo sostenibile del paese.

Disgraziatamente molti aiuti finanziari e materiali impegnati dalla comunità internazionale per Haiti come aiuti allo sviluppo e per far fronte agli effetti dei disastri naturali, sono stati insufficienti, non sono stati sborsati o sono stati assorbiti da spese proprie da innumerevoli organizzazioni non governative  straniere e agenzie d’esecuzione dei programmi.

In molte occasioni non è stata rispettata la volontà delle autorità haitiane, né le priorità da loro stabilite.

Cuba reitera il richiamo di occuparsi della situazione di Haiti con la dovuta attenzione ai problemi strutturali, economici e sociali del paese.

Insiste sulla necessità di stabilire meccanismi efficaci d’aiuto che garantiscano l’uso efficiente di tutte le risorse apportate dalla comunità internazionale a beneficio del popolo haitiano.

Appoggiamo il richiamo della Comunità dei Caraibi (Caricom) a favore di una strategia di sviluppo a lungo tempo in Haiti.

Il nostro paese ha cooperato con Haiti, concentrando i suoi sforzi in aree nelle quali può offrire un maggior impatto, come la salute pubblica, elemento chiave della sostenibilità e la stabilità sociale di Haiti, e  anche l’energia, l’acqua, l’educazione, l’ agricoltura e lo sport.

Cuba, ininterrottamente, ha mantenuto dal 1988, una brigata di professionisti tecnici della salute in Haiti, per appoggiare senza condizioni il suo popolo anche durante l’impatto di eventi meteorologici e sismici, l’epidemia di colera e la pandemia della COVID-19.

Cuba mantiene il suo impegno solidale con Haiti e continuerà ad offrire il suo aiuto senza condizioni.

Il nobile popolo haitiano necessita e merita più risorse e cooperazione dalla comunità internazionale.

’Avana, 6 ottobre del 2023

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Declaración del Ministerio de Relaciones Exteriores

Haití sufre una grave situación humanitaria y de seguridad, que agudiza la inestabilidad social y la pobreza causadas por siglos de saqueo colonial y neocolonial, subdesarrollo e intervención extranjera. 

El Consejo de Seguridad de las Naciones Unidas aprobó una resolución que autoriza el despliegue de una Misión Multinacional de Apoyo a la Seguridad en Haití, cuyos efectivos podrán utilizar la fuerza en su ámbito de acción. 

No es la primera vez que el Consejo mandata un despliegue militar en ese país. En esta ocasión, responde a una petición de las autoridades haitianas.

Cuba está a favor de la paz y la estabilidad en Haití, primer país latinoamericano y caribeño en sublevarse contra el colonialismo europeo, en alcanzar su independencia y en abolir la esclavitud en el Hemisferio Occidental.

Defendemos los legítimos derechos de su pueblo a encontrar una salida pacífica y sostenible a los enormes desafíos que enfrenta, sobre la base del pleno respeto a su soberanía. 

La principal tarea pendiente de la comunidad interna-cional con Haití no es enviar un contingente militar.

Esa hermana nación caribeña, con la que la Comunidad internacional tiene una enorme deuda moral, necesita más recursos financieros para su desarrollo. Requiere, con urgencia, más y mejor asistencia y cooperación internacional, no solo para su reconstrucción, sino, además, para avanzar en el desarrollo sostenible del país. 

Lamentablemente, muchos de los montos de ayuda financiera y material comprometidos por la comunidad internacional para Haití, como ayuda al desarrollo y para hacer frente a los efectos de los desastres naturales, fueron insuficientes, no se desembolsaron, o se absorbieron para gastos propios por innumerables organizaciones no gubernamentales extranjeras y agencias de ejecución de programas. En muchas ocasiones, no se respetó la voluntad de las autoridades haitianas ni las prioridades que estas establecieron. 

Cuba reitera el llamado a abordar la situación en Haití con la debida atención a los problemas estructurales, económicos y sociales del país. Insiste en la necesidad de establecer mecanismos efectivos de ayuda que garanticen el uso eficiente de todos los recursos que aporte la comunidad internacional en beneficio del pueblo haitiano.

Apoyamos el llamado de la Comunidad del Caribe (Caricom) a favor de una estrategia de desarrollo a largo plazo en Haití. 

Nuestro país ha cooperado con Haití y concentrado sus esfuerzos en áreas en las que mayor impacto pueden alcanzar como la salud pública, elemento clave de la sostenibilidad y la estabilidad social de Haití; y también la energía, el agua, la educación, la agricultura y el deporte. 

De manera ininterrumpida, Cuba ha mantenido, desde 1988, una brigada de profesionales y técnicos de la salud en Haití, para apoyar de forma incondicional a su pueblo, incluso durante el impacto de eventos meteorológicos y sísmicos, el brote de cólera y la pandemia de la COVID-19. 

Cuba mantiene su compromiso solidario con Haití y le continuará brindando su ayuda incondicional. El noble pueblo haitiano necesita y merece más recursos y cooperación de la comunidad internacional.

La Habana, 6 de octubre de 2023