Offensiva contro la spazzatura a L’Avana

 Il municipio Diez de Octubre in avanzata

Dopo i plenum del Partito Comunista di Cuba nelle province di Las Tunas e Holguín, il presidente Díaz-Canel è giunto nella serata nel municipio della capitale di Diez de Octubre per parlare con le sue autorità sulle azioni che realizzano per rendere stabile l’igiene comunale, un tema d’alto impatto a L’Avana.

Il municipio Diez de Octubre, uno dei più popolati della capitale, nel mezzo di un teso contesto a L’Avana per la proliferazione  senza controllo di mucchi di spazzatura nelle strade e nei viali, sembra aver trovato la formula  per  contenere un tema che marca la vita degli avaneri negli ultimi mesi.

Con l’attenzione diretta del Dipartimento Agroalimentare del Comitato Centrale del Partito e dei ministeri dell’Agricoltura, il Lavoro e la Sicurezza Sociale —una specie di responsabilità replicata in ogni municipio della capitale in questa contingenza— le autorità municipali, con la popolazione, sono riuscite a recuperare parchi pieni di spazzatura, stabilizzare la raccolta dei rifiuti solidi, dipingere i cassonetti e tagliare l’erba nelle zone invase.

Il primo segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, è giunto lì nel tardo pomeriggio di giovedì 3 dalle province di Las Tunas e Holguín, dove aveva partecipato ai Plenum provinciali del Partito.

Parlando con i membri del Burò Municipale del Partito e del Consiglio dell’Amministrazione, ha detto: «Mi sono giunte buone referenze sul lavoro che si sta facendo qui e per questo abbiamo deciso  di cominciare qui una serie di visite che faremo nella capitale per conoscere le esperienze e cercare di replicarle in altri posti.

Lisara Corona, prima segretaria in Diez de Octubre, ha spiegato alla stampa, nell’incontro con il Mandatario,  come si applica la decisione della più alta direzione del paese che tutti i municipi de l’Avana siano appoggiati di un Ministero. Nel nostro caso si tratta del Dipartimento Agroalimentare del Comitato Centrale.

Questo ha permesso, ha detto, l’organizzazione del territorio, considerando i nove consigli popolari  e che il Ministero dell’ Agricoltura assieme alle Organizzazioni Superiori della Direzione delle Imprese (OSDE) potesse appoggiare ogni Consiglio Popolare.

«Noi ci siamo organizzati dando priorità soprattutto alla stabilità dell’igiene comunale, la pulizia dei viali, dei parchi, che sono più di cinquanta in tutto il municipio, dei quartieri, tagliando l’erba, dipingendo i cassonetti e con la raccolta dei rifiuti solidi, ha informato. Oggi lei vede parchi che prima si erano tristemente trasformati in micro discariche, pieni di bambini, di anziani, di studenti facendo Educazione Fisica.

È  un ambiente differente in qualsiasi orario del giorno in questi parchi, anche se manca molto da fare e dobbiamo continuare a guadagnare nella cultura dei dettagli.

Siamo giunti ai viali potando gli alberi, imbiancando e recuperando le istituzioni che si trovano in queste grandi strade, che sono le prime responsabili del cambio d’immagine.

Abbiamo coinvolto i centri di lavoro dando loro l’impegno di rivestire, abbellire, imbiancare  e adornare le facciate con i nostri simboli.

Non siamo ancora soddisfatti però, ha dichiarato Lisara Corona ed è che dobbiamo ottenere una maggior partecipazione popolare, non solo perché i cittadini siano coinvolti nella trasformazione, ma perché questa sia duratura».

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