Le giornate indimenticabili che marcano i giorni dal 16 al 19 aprile servono come motivo essenziale per fomentare opere sociali ed economiche nell’emblematico municipio
Così come fu chiaro in quella cena di Fidel con i carbonai, quando la Rivoluzione cominciava appena il suo vittorioso cammino, quest’opera immensa non abbandona il luogo dove non solo visse molta gente umile e dimenticata, ma dove si realizzò il gesto che marcò per sempre di vergogna la storia degli invasori imperialisti mercenari in America e nel resto del mondo.
È per quello che le giornate indimenticabili che marcano i giorni dal 16 al 19 aprile servono come motivo essenziale per fomentare opere sociali che sin da quei primi anni della Rivoluzione e sino ad oggi hanno costituito la premessa per garantire prima di tutto la dignità delle famiglie dei carbonari e poi il pieno accesso a tutto il benessere sociale.
Tra i nuovi impegni spicca la casetta infantile con capacità per dieci bambini di madri lavoratrici della località di Playa Girón. Si tratta di una delle azioni in marcia in questo territorio, in saluto al 64| anniversario della vittoria cubana, il 19 aprile del 1961.
Benvenido Roig Chirino, primo segretario del Partito in questo municipio di Matanzas, ha spiegato che il centro gode dell’appoggio del Ministero del Turismo nella provincia, e offre soluzioni a u vecchio reclamo, prima di tutto delle madri che lavorano nella città turistica.
Un’altra delle opere che si metteranno a disposizione dei “cienagheri”, in questo consiglio popolare, è la costruzione di una cappella funeraria
Roig Chirino ha detto che si lavora alla rianimazione del Museo Girón, a un nuovo laboratorio di microbiologia e alla conclusione di una camera di congelazione per la conservazione del pesce.
Inoltre si incorporano nuovi servizi di Etecsa nelle comunità di Soplillar, Pálpite e Los Hondones.
Come novità la ueb René Ramos Latour incursiona nell’esportazione dei granchi rossi, crostacei che sino ad ora non si consideravano apprezzabili per la loro alta tossicità.
L’esecuzione di opere economiche e sociali comprende, inoltre la ricostruzione di El Peaje, simbolo distintivo della Ciénaga di Zapata.
In materia di alimenti, ha considerato molto importante la produzione, per la prima volta nel territorio, di cinque ettari di patate da sementi importate, con saldo favorevole.
Ha assicurato che il municipio produce circa il 40% delle coltivazioni varie che consuma, un volume superiore a quello ottenuto sino a cinque anni fa.
La produzione di tuberi , fagioli e ortaggi si realizza soprattutto in cortili e parcelle, ha detto ancora.
Il problema dell’arrivo dell’acqua potabile è sempre il tema più preoccupante per i cienagheri perché si realizza – non senza difficoltà – dal territorio di Jagüey Grande, servizio che ora è più complicato per i limiti dovuti alla fornitura di elettricità.
Nonostante tutto c’è stato un certo miglioramento grazie al collocamento di attrezzature per un pompaggio più potente, che facilitano il passaggio di una maggior quantità di acqua.