La Cina critica la posizione USA nei confronti dell’America Latina

Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha dichiarato oggi che gli USA dovrebbero abbandonare la loro posizione autoritaria nei confronti dei Paesi dell’America Latina.

In una conferenza stampa, Guo ha affermato che l’America Latina e i Caraibi non sono il cortile di casa di nessuno, quindi Washington dovrebbe abbandonare l’abitudine di interferire negli affari interni degli altri Paesi.

Gli USA dovrebbero smettere di costringere gli altri Paesi a schierarsi e smetterla di limitare il dialogo e la cooperazione.

Guo Jiakun ha affermato che la Casa Bianca sta conducendo da tempo attività di sorveglianza e attacchi informatici in America Latina e nei Caraibi, che hanno avuto un impatto negativo sull’emisfero occidentale e hanno generato insicurezza nei Paesi delle Americhe.

La Cina ha sempre sostenuto i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi nella difesa della loro indipendenza e nell’opposizione all’egemonia, all’intimidazione e all’interferenza straniera, ha sottolineato.

Il portavoce ha aggiunto che la Cina ha mantenuto una cooperazione amichevole con i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi, aderendo sempre ai principi del rispetto reciproco, dell’uguaglianza e del mutuo beneficio, dell’apertura e dell’inclusione e della cooperazione reciprocamente vantaggiosa.

Le dichiarazioni del ministero degli Esteri cinese fanno seguito alla notizia che l’ambasciata statunitense a Panama ha dichiarato che Washington collaborerà con il ministero della Pubblica sicurezza panamense per installare sette nuove torri di telecomunicazione nei prossimi due anni, utilizzando “tecnologia statunitense sicura” per sostituire le apparecchiature cinesi Huawei precedentemente installate.

“Gli USA stanno lavorando duramente per contrastare l’influenza negativa della Cina nell’emisfero occidentale e rendere le Americhe più sicure”, ha dichiarato l’ambasciata statunitense sui social media.

In risposta, il presidente di Panama, José Raúl Mulino, ha chiesto alla rappresentanza diplomatica USA di smettere di fare dichiarazioni pubbliche unilaterali su decisioni indipendenti prese dal governo panamense.

“Gli USA non hanno il diritto di commentare le decisioni del governo panamense”, ha dichiarato Mulino in un comunicato.

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: iitaliacuba.it

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