Quelli sconosciuti di Miami e certa gente senza luogo

Edmundo García –  https://lapupilainsomne.wordpress.com

edmundo-garcc3adaQuesta domenica dalle 4 alle 7 di sera notte ebbe luogo nel  Miami Dade County Auditrium lo spettacolo ‘Risate e Musica per Cuba’, dedicato a raccogliere fondi per l’US Cuba Democracy PAC. In questo articolo voglio parlare della missione del PAC (comitato di azione politica) e quanto contraddittorie mi sembrano le presentazioni volontarie di alcuni artisti cubani in uno spettacolo che raccoglie sostegno finanziario per coloro che combattono e diffamano un paese sovrano, legato alla storia e agli interessi di quegli stessi artisti.


Le intenzioni e l’agenda del  US Cuba Democracy PAC, come dichiarato nel proprio sito web, è quello di contribuire finanziariamente alla elezione e rielezione dei rappresentanti che una volta stabilitisi nel Campidoglio di Washington DC promuovano legislazioni mirate a rafforzare le sanzioni contro Cuba; in primo luogo quelle economiche, per cercare di sconfiggere il popolo cubano per fame o causare un conflitto che giustifichi un intervento. O invece, ottenere che la scarsezza di beni di prima necessità di crei una situazione di insicurezza che inverta o impantani l’attuale processo di normalizzazione delle relazioni tra Cuba e gli USA.

E ciò lo vogliono ottenere con i mezzi del capitalismo selvaggio, con soldi e più soldi; che escono da raccolte e donazioni a partire da eventi come il citato  Risate e Musica per Cuba di ieri a Miami, con biglietti d’entrata compresi tra i 27 e i 60 dollari.

Finora quest’anno l’US Cuba Democracy PAC  ha raccolto  214322 dollari. La sua direttrice è l’imprenditrice Remedios Diaz Oliver e il suo tesoriere è il venditore di auto del sud della Florida Gus Machado. Il suo braccio pagato a Washington DC è l’avvocato Mauricio Claver Carone; che appare anche come membro direttore di un’organizzazione chiamata Cuba Democracy Advocates, Inc. insieme allo stesso Gus Machado e Leopoldo Fernandez Pujals, legato alla peggiore destra spagnola. Il presente documento (complaint) mostra i trucchi con cui questa gente gestisce i soldi dei loro falliti progetti contro Cuba: http://crew.3cdn.net

Tra i principali donatori dell’US Cuba Democracy PAC, che raggiungono il massimo importo legalmente consentita di $ 5000, ci sono Carlos Lopez Cantera (vice governatore della Florida), Ana Carbonell (assistente di Lincoln Díaz Balart), Benjamin Leon (proprietario delle cliniche Leon Medical Center) e Sergio Pino (incaricato allo sviluppo).

Data la composizione  sociale, generazionale  e gli interessi di questo settore di Miami, è controproducente la programmazione di alcuni artisti per lo spettacolo in cui il detto US Cuba Democracy PAC  equipaggia la sua politica anti-cubana. Questo comitato è composto da persone così estremiste come Diego Suarez, Alberto Hernández, posada morteNinoska Lucrecia Pérez Castellón e Marcel Felipe; che hanno o hanno avuto legami con terroristi del calibro di Luis Posada Carriles, Orlando Bosch, Pedro Remon, José Dionisio Suárez, Gaspar Jimenez Escobedo, per citarne alcuni. Gli artisti che sostengono queste persone, sono ignoranti politici o lo fanno con la piena consapevolezza?

In primo luogo, è incompatibile con tale linea di destra la considerata offerta di stelle del programma artistico ponderato: mi riferisco a  Los Tres de La Habana. Questo gruppo è venuto a Miami nel 2007, composto dai musicisti Germán Pinelli, Ana Paez e Ari Pinelli; da allora non hanno mai avuto problemi a viaggiare a Cuba, per cui è incomprensibile che collaborino con un gruppo che vuole eliminare un diritto che loro stessi esercitano.

D’altra parte sono note le opinioni negative che hanno i membri dell’US Cuba Democracy PAC sull’istruzione e la cultura cubana rivoluzionaria posteriori all’anno 1959; precisamente dove si sono formati i membri dei Los Tres dell’Avana. Questi artisti hanno iniziato come trio nel 1993, in pieno periodo speciale, e sono diventati band nel 2000, molto prima che si stabilissero a Miami.

S’incluse anche, nel programma, l’umorista Judith Gonzalez, annunciata nel suo famoso personaggio di Magdalena la Pelúa. Judith è originaria di Ciego de Avila, la mia provincia natale, e si è formata nella Scuola Nazionale d’Istruttori di Teatro (ENIT), che iniziò in Jiguaní trasferendosi poi a l’Avana. Proprio per essersi formati all’ ENIT, di profilo più legato al servizio della comunità che altre accademie che operano e a Cuba come l’Istituto Superiore di Arte (ISA), Judith è stata sempre una persona di grande sensibilità sociale e di integrazione politica. Davvero non si capisce ciò che fa a Miami con personaggi di una destra diffamatoria di ciò che lei è stata e rappresenta.

E molto meno si comprende negli esordienti in tale tipo di riunione, il quintetto Idania e Yo Soy el Son, formato nella Casa della Cultura di Bahia Honda con il programma Noches Campesinas (Notti contadine) per la comunità; qualcosa che ai batistiani di Miami gli deve sembrare degno di scherno.

Non cerco di giudicare questi artisti. Volevo solo dire che chi è in linea con l’US Cuba Democracy PAC sono i suoi ospiti tradizionali e amici, come Blanca Rosa Gil, Roberto Torres, Onelio Perez, la cosiddetta orchestra Riverside in versione Miami, e non con questi creatori più giovani che ad agire a beneficio di coloro che puniscono Cuba non sono solo stanno agendo contro il loro popolo, ma anche contro le loro famiglie e contro loro stessi.

(www.latardesemueve.com)

Los fuera’e vista de Miami y cierta gente sin zona

Edmundo García
 
 Este domingo de 4 a 7 de la noche tuvo lugar en el Miami Dade County Auditrium el espectáculo Risas y Música para Cuba, dedicado a recaudar fondos para el US Cuba Democracy PAC. En este artículo voy a hablar de la misión de ese PAC (Comité de Acción Política) y lo contradictorias que me parecen las presentaciones voluntarias de algunos artistas cubanos en un show que recauda apoyo financiero para los que combaten y difaman a un país soberano, vinculado al historial y a los intereses de esos mismos artistas.
 
 Los propósitos y la agenda del US Cuba Democracy PAC, según se declara en su propia página web, es contribuir financieramente a la elección y reelección de representantes que una vez instalados en el Capitolio de Washington DC promuevan legislaciones orientadas a recrudecer las sanciones contra Cuba; en primer lugar las económicas, para tratar de rendir al pueblo cubano por hambre o provocar un conflicto que justifique una intervención. O en su lugar, conseguir que la escasez de bienes de primera necesidad cree una situación de inseguridad que revierta o estanque el proceso actual de normalización de relaciones entre Cuba y los Estados Unidos.
 
 Y eso lo quieren lograr con los medios del capitalismo salvaje, con dinero y más dinero; que sale de recaudaciones y donaciones a partir de eventos como el citado Risas y Música para Cuba de ayer en Miami, con estradas que oscilaron entre los 27 y los 60 dólares.
 
 En lo que va de año el US Cuba Democracy PAC lleva recaudado 214,322 dólares. Su directora es la empresaria Remedios Díaz Oliver y su tesorero es el vendedor de autos del sur de la Florida Gus Machado. Su brazo pagado en Washington DC es el abogado Mauricio Claver Carone; quien además aparece como miembro director de una organización titulada Cuba Democracy Advocates, Inc., junto al propio Gus Machado y Leopoldo Fernández Pujals, ligado a lo peor de la derecha española. Este documento (complaint) muestra las artimañas con que esa gente maneja el dinero de sus fracasados proyectos contra Cuba: http://crew.3cdn.net/7bb57abe860542007c_dam6b9gkg.pdf
 
 Entre los principales donantes del US Cuba Democracy PAC, que llegan a la máxima cantidad legalmente permitida de 5,000 dólares, se encuentran Carlos López Cantera (Vicegobernador de Florida), Ana Carbonell (ayudante de Lincoln Díaz Balart), Benjamín León (propietario de las clínicas León Medical Center) y Sergio Pino (desarrollista).
 
 Teniendo en cuenta la composición social, generacional y los intereses de este sector de Miami, es contraproducente la programación de algunos artistas para el show donde el mencionado US Cuba Democracy PAC apertrecha su política anticubana. Ese comité lo integran personas tan extremistas como Diego Suárez, Alberto Hernández, Ninoska Lucrecia Pérez Castellón y Marcel Felipe; que tienen o han tenido vínculos con terroristas de la calaña de Luis Posada Carriles, Orlando Bosch, Pedro Remón, José Dionisio Suárez, Gaspar Jiménez Escobedo, por mencionar algunos. Los artistas que apoyan a estas personas, ¿son ignorantes políticos o lo hacen con plena conciencia?
 
 En primer lugar es incongruente con esa línea derechista la considerada oferta estelar del programa artístico: me refiero a Los Tres de La Habana. Esta agrupación llegó a Miami en el 2007, integrada por los músicos Germán Pinelli, Ana Páez y Ari Pinelli; desde ese momento ellos nunca han tenido problemas para viajar a Cuba, por lo que es incomprensible que colaboren con un grupo que quiere eliminar un derecho que ellos mismos ejercen.
 
 Por otra parte son conocidas las opiniones negativas que tienen los miembros del US Cuba Democracy PAC sobre la educación y la cultura cubana revolucionaria, posterior al año 1959; precisamente donde se formaron los integrantes de Los Tres de La Habana. Estos artistas empezaron como trío en 1993, en pleno periodo especial, y se convirtieron en banda en el año 2000, mucho antes que se establecieran en Miami.
 
 También se incluyó en el programa a la humorista Judith González, anunciada en su conocido personaje de Magdalena la Pelúa. Judith es original de Ciego de Ávila, mi provincia natal, y es formada en la Escuela Nacional de Instructores de Teatro (ENIT), la que comenzó en Jiguaní trasladándose después a La Habana. Precisamente por haberse formado en la ENIT, de perfil más vinculado al servicio comunitario que otras academias de actuación en Cuba como el Instituto Superior de Arte (ISA), Judith fue siempre una persona de gran sensibilidad social e integración política. La verdad que no se entiende qué hace en Miami con los personajes de una derecha calumniadora de lo que ella ha sido y representa.
 
 Y mucho menos se comprende en los debutantes en ese tipo de reunión, el quinteto Idania y Yo Soy el Son, formado en la Casa de la Cultura de Bahía Honda con el programa Noches Campesinas para la comunidad; algo que a los batistianos de Miami les debe parecer digno de burla.
 
 No trato de juzgar a esos artistas. Solo quería decir que lo que está acorde con el US Cuba Democracy PAC son sus tradicionales invitados y amigos, como Blanca Rosa Gil, Roberto Torres, Onelio Pérez, la llamada orquesta Riverside en versión miamense, y no esos creadores más jóvenes que al actuar en beneficio de quienes castigan a Cuba no solo están actuando contra su pueblo, sino también contra sus familias y contra ellos mismos.
 
 (www.latardesemueve.com)

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