L’informazione mainstream e le fake news sul Venezuela. Un binomio che purtroppo si conferma indissolubile come più volte siamo stati costretti a denunciare.
Continue reading “Le ultime due incredibili fake news sul Venezuela” »
L’informazione mainstream e le fake news sul Venezuela. Un binomio che purtroppo si conferma indissolubile come più volte siamo stati costretti a denunciare.
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José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación
“Il Parlamento del Venezuela esige dalle forze armate che facciano un passo avanti” (1), “L’opposizione venezuelana ricorre, nuovamente, ad una reazione dell’Esercito” … (2) Ora on sono più tagliati. I media corporativi legittimano apertamente un colpo di stato contro Nicolás Maduro. Come fecero nell’aprile 2002 contro Hugo Chávez. Ricordano quell’editoriale del quotidiano spagnolo “El País” dal titolo “Golpe ad un caudillo” (3)?
Continue reading “Venezuela: il branco mediatico ed il cappio golpista” »
I media corporativi ci ripetono che a Cuba non c’è libertà di stampa. Per fare ciò, accolgono un’ipotesi che è fuori discussione: che questi media rappresentano la vera “stampa libera”.
Noam Chomsky, nel suo libro “I guardiani della libertà”, ha dettagliato i filtri che fanno delle corporazioni mediatiche lo strumento della propaganda e della generazione del consenso al servizio del potere. Non al servizio della libertà di informazione.
Claudio Fabián Guevara www.cubahora.cu
Un nuovo paradigma di conoscenza e manipolazione della società emerge dalla formidabile concentrazione di dati e risorse che accumulano le reti informatiche. Le applicazioni interattive, piattaforme di reti sociali, telefonia mobile ed intelligenza artificiale raccolgono, ogni giorno, milioni di dati personali e dominano sempre più la vita della gente. Cinque corporazioni planetarie che affondano le loro radici nel cuore del sistema finanziario mondiale sanno tutto di noi.
Continue reading “Come l’algoritmo sequestrò la democrazia” »
Lo stesso giorno in cui è iniziato l’accesso a Internet nei cellulari a Cuba, sono state implementate strategie di “informazione” rese pubbliche, di recente, nei documenti di bilancio per gli anni fiscali 2018 e 2019 dal Board of Governors of US Broadcasting.
Raúl Antonio Capote www.granma.cu
Continue reading “La verità di Cuba contro la manipolazione” »
P. Santander https://elciervoherido.wordpress.com
Molto si parla, in questi tempi, della “battaglia comunicativa”. Indipendentemente dal fatto che abbiamo una nitida definizione del concetto, è evidente che, in questa fase della dominazione capitalista, la comunicazione svolge un ruolo di prim’ordine.
Continue reading “Battaglia comunicativa: un nuovo scenario nella nostra lunga lotta” »
Granma offre ai suoi lettori una sintesi del rapporto sul programma di informatizzazione della società a Cuba, presentato alla recente sessione dell’Assemblea Nazionale
Susana Antón – www.granma.cu
Continue reading “Un paese informatizzato, un paese organizzato” »
La Maggiore delle Antille ha celebrato il Giorno dei Diritti Umani con passi avanti e conquiste riconosciute a livello mondiale nella salute, educazione, cultura, partecipazione cittadina e rispetto degli strumenti internazionali che guidano questo tema.
Continue reading “Cuba ha festeggiato con ragione il Giorno dei Diritti Umani” »
Raúl Antonio Capote www.cubadebate.cu
Per vincere la resistenza dei popoli, le armi non sono mai state sufficienti. Alla guerra, alle occupazioni ed alle colonizzazioni, le accompagna, e molte volte le precede, l’imposizione della cultura dell’invasore.
Rosa Miriam Elizalde https://desbloqueandocuba.com
Gli ingenui che credono nella democrazia digitale hanno dimenticato che l’informazione non scorre nel vuoto, ma in uno spazio politico che è già occupato, organizzato e strutturato in termini di potere. E se qualcuno avesse avuto dei dubbi, c’è il Brasile per confermarlo.
Continue reading “Bolsonaro, WhatsApp e come arrivare al potere con la menzogna” »
Omar Pérez Salomón http://www.cubadebate.cu/opinion
Da quando è arrivato alla Casa Bianca, nel gennaio 2017, Donald Trump ha continuato la politica aggressiva sviluppata dai successivi governi USA contro Cuba, rafforzando l’uso di un binario che mira a distruggere la Rivoluzione cubana mediante un blocco economico ancor più ferreo se fosse possibile, le pressioni e le minacce provenienti dall’esterno, compresa l’aggressione militare e un secondo binario che oggi prende una maggiore forza con l’obiettivo, come disse Fidel Castro il 26 luglio 1995, “di penetrarci, ammorbidirci, creare tutti i tipi di organizzazioni controrivoluzionarie e destabilizzare il paese, indipendentemente dalle conseguenze”.
Continue reading “Trump ed il blocco del cyberspazio cubano” »
Raúl Antonio Capote http://www.granma.cu
Alla fine del XX secolo gli stati capitalisti hanno abbandonato importanti aree vitali dell’economia, i servizi, le comunicazioni, ecc. Queste aree sono rimaste nelle mani di grandi conglomerati il cui unico obiettivo è ottenere la maggior quantità di benefici ad ogni costo.
Continue reading “Il capitalismo del XXI secolo: il potere degli psico guerrieri” »
di Geraldina Colotti
Da diverse e titolate parti (vedi per esempio la riflessione di Aram Aharonian “Enfrentar la guerra de quinta generación con arcos y flechas?”) ci si interroga sull’asimmetria dei mezzi a disposizione della comunicazione popolare per smascherare la guerra mediatica e il suo racconto al contrario. Un tema di cui si discute all’interno del PSUV e del IV congresso, che ha dedicato una delle sue sette linee all’organizzazione della solidarietà internazionale. Proponiamo quindi alcune “frecce” per il dibattito.
Continue reading “Venezuela, qualche freccia contro la guerra mediatica” »
di Francesco Santoianni https://www.lantidiplomatico.it
L’attentato a Maduro? “È una messinscena!” lo insinuano, oltre a qualche cascame dell’extrasinistra, innumerevoli media mainstream, quali, ad esempio, Rainews, La Stampa, Il Foglio… gli stessi, cioè, che davanti a qualche centinaio di “sospetti” tweet #Mattarelladimettiti (tra i milioni che, nel maggio scorso, venivano prodotti da tutto il web) oggi farneticano di “attentato alla libertà del capo dello Stato”.
Continue reading “L’attentato a Maduro? Solo una messiscena per i fake media” »
Randy Alonso Falcón http://www.cubadebate.cu
II parte
La nuova strategia imperiale per contrastare l’avanzata dei processi progressisti nella regione ed impedire la proiezione politica ed elettorale dei leader popolari, è l’uso delle categorie giudiziarie preparate e modellate con il finanziamento e le università e seminari dell’impero per indirizzare quelli che possono essere un freno alla restaurazione conservatrice e neoliberale in America Latina ed all’ingerenza USA nella regione. In questo perverso cammino, hanno come principali alleati i gruppi mediatici della destra latinoamericana.
Continue reading “L’era della post-verità o della moltiplicazione delle stesse menzogne?” »