Tag Archives: FMI

Prestito del FMI

Perché l’Argentina di Macri sí e il Venezuela rivoluzionario no?
«Sfortunatamente, il Fondo no: perché l’Argentina di Macri sí e il Venezuela rivoluzionario no?n è in condizione di considerare questa richiesta perché non c’è chiarezza sul riconoscimento internazionale del governo di questo paese sudamericano, ha detto martedì 17, un portavoce dell’organismo multilaterale.

Raúl Antonio Capote

Continue reading “Prestito del FMI” »

Share Button

Vargas Llosa, discepolo di Goebbels

Atilio Borón

Nella sua recente intervista concessa al quotidiano ‘O Estado de Sao Paulo’, lo scrittore è tornato a ripetere le sue noiose litanie sulla politica latinoamericana, assicurando che “gli argentini si pentiranno enormemente della sconfitta di Mauricio Macri”. [1] Non solo: ha nuovamente qualificato come una “tragedia” il trionfo di Alberto Fernández ed ha attribuito quella -per lui infausta- decisione di votare il ‘Fronte di Tutti’ ad una presunta vocazione suicida degli argentini. Abbondando sull’argomento, ha affermato che “quella vocazione suicida è qualcosa di veramente straordinario, poiché è già noto che tutti gli attuali problemi del paese sono stati causati dal peronismo”.

Continue reading “Vargas Llosa, discepolo di Goebbels” »

Share Button

La Bolivia e i militari, Washington e OSA

Álvaro Verzi Rangel, CLAEhttp://aurorasito.altervista.org

Il rovesciamento del governo popolare di Evo Morales in Bolivia conferma che la questione militare è tornata in America Latina, a salvaguardia dei piani USA per il controllo civile e politico del loro “cortile” e garanzia dell’appropriazione delle enormi ricchezze naturali della regione. In America Latina, lotte sociali in Cile o Ecuador, colpo di Stato in Bolivia, intervento nordamericano in Venezuela, elezioni in Uruguay, prigionia di Lula, politiche del FMI, progresso delle chiese evangeliche, ritorno al militarismo, violenze nelle città, migrazione, razzismo, sono espressioni della guerra globale.

Continue reading “La Bolivia e i militari, Washington e OSA” »

Share Button

Il risultato, lo decideranno i popoli

Angel Guerra Cabrera  www.cubadebate.cu

Una potente controffensiva popolare percorre nostra America e oltre. Nelle terre latinocaraibiche, potrebbe dirsi che è iniziata da Haiti nel gennaio di quest’anno, la fiamma della lotta si è ravvivata in Honduras, che a ottobre ha ottenuto un’importante dimostrazione su scala nazionale, mentre in Ecuador scoppiava una sollevazione indigena e popolare contro un pacchetto del Fondo Monetario Internazionale (FMI).

Continue reading “Il risultato, lo decideranno i popoli” »

Share Button

L. Obrador, A. Fernández, integrazione regionale e comunione di idee

Gerardo Villagrán del Corral, CLAE,

Traduzione di Alessandro Lattanzio

Poco più di un mese dopo essersi divenuto presidente dell’Argentina, Alberto Fernández compiva il primo viaggio all’estero in Messico, per incontrarsi per tre ore con colui sarà un alleato, il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador, per parlare di complementazione commerciale, investimenti, politica estera e in particolare integrazione regionale. “Un incontro più che formidabile; un ottimo punto di partenza, coll’idea che abbiamo molte cose in comune”, con López Obrador, con cui affermava di avere

Continue reading “L. Obrador, A. Fernández, integrazione regionale e comunione di idee” »

Share Button

Cubainformacion: l’Avana non è Quito né S.go del Cile


L’ Avana non è stata Quito … né Santiago del Cile

 

Cuba, senza dubbio, non è un paese “normale”. Cioè, obbediente alle ricette dei “saggi dell’economia” che scrivono sulla stampa.

Da giugno 2017, il governo di Donald Trump ha applicato 179 nuove misure che rafforzano l’accerchiamento economico dell’isola. Tra esse un blocco navale selettivo del combustibile che arriva al paese.

Continue reading “Cubainformacion: l’Avana non è Quito né S.go del Cile” »

Share Button

Ecuador, il dialogo che non c’è

Pamela Dávila Falconi  www.altrenotizie.org

La massiccia rivolta indigena e popolare che si è verificata nei primi giorni di ottobre ha messo sotto controllo il governo, la finanza, i media e persino gli stranieri che hanno imposto un modello economico che é in discussione poiché colpisce gravemente le classi più vulnerabile in Ecuador.

Continue reading “Ecuador, il dialogo che non c’è” »

Share Button

Agonia e morte del neoliberismo in America Latina

Atilio Boron, Internationalist 360°

Traduzione di Alessandro Lattanzio

Nelle ultime settimane, il neoliberismo ha affrontato una serie di sconfitte che ne accelerano l’agonia portandone la morte tra sconvolgimenti grandi e violenti.

Continue reading “Agonia e morte del neoliberismo in America Latina” »

Share Button

Tra i carri armati di Sebastián Piñera e i voti per Evo Morales

Gennaro Carotenuto –  https://nostramerica.wordpress.com

New York – Solo il Cile riesce ad accendere uno spot informativo sull’America latina nuovamente in fiamme, felicemente restituita al suo destino di essere governata dalle destre, col bastone e senza carota, rispetto all’anomalia dei governi di centro-sinistra definiti da Donald Rumsfeld “l’asse del male latinoamericano da colpire”. E colpita, non con le bombe, ma con un uragano di propaganda.

Continue reading “Tra i carri armati di Sebastián Piñera e i voti per Evo Morales” »

Share Button

Perché la vittoria del movimento indigenista non è totale in Ecuador?

Ci sono alcune celebrazioni in Ecuador. Sono cominciate la serata della domenica quando il governo nazionale ed il movimento indigeno, centralmente attorniato nella Coordinatrice delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador (CONAIE) hanno annunciato di essere giunti ad un accordo rispetto al decreto 883, quello che ha tolto i sussidi alla benzina.

Continue reading “Perché la vittoria del movimento indigenista non è totale in Ecuador?” »

Share Button

Come interpretare ciò che accade in Ecuador

Mision Verdad

Molte cose sono successe negli ultimi giorni in Ecuador. Questo nuovo ciclo di crisi e instabilità è caratterizzato dall’applicazione di stato di eccezione, militarizzazione delle piazze, sistematica persecuzione dei media e forte repressione poliziesca delle manifestazioni. Il governo veniva trasferito a Guayaquil, dopo che il traballante presidente Lenín Moreno perdeva il controllo della capitale Quito.

Continue reading “Come interpretare ciò che accade in Ecuador” »

Share Button

Intervista ad Amauri Chamorro: Ecuador è vicino alla guerra civile.

di Geraldina Colotti

“Siamo al bordo di una guerra civile”. Amauri Chamorro, analista e consulente internazionale di formazione marxista commenta così la situazione in Ecuador, suo paese di nascita nel quale ha accompagnato la campagna elettorale di Rafael Correa e poi di Lenin Moreno. Lo abbiamo incontrato a Caracas, nel pieno di una rivolta popolare contro le misure neoliberiste imposte dal governo Moreno, che ha tradito il programma per il quale era stato proposto dallo stesso Correa.

Continue reading “Intervista ad Amauri Chamorro: Ecuador è vicino alla guerra civile.” »

Share Button

Ecuador, la democrazia dal basso

 Fabrizio Casari – www.altrenotizie.org

Il fiume di indigeni che invade Quito, proietta sulla scena internazionale un film da non perdere. Protagonisti, coloro i quali vengono immaginati sempre e solo come braccia povere destinate a produrre altrui ricchezze. Stavolta però il film si fa documentario e racconta una storia diversa, quella di chi non accetta di vedersi ridurre lo spazio di sopravvivenza per favorire un ulteriore salto dei profitti privati. E non pensa nemmeno di dover ridurre le sue possibilità per aumentare le royalties delle imprese estrattive statunitensi che, dall’arrivo a Quito di Lenin Moreno, hanno ricominciato a considerare l’Ecuador come un protettorato energetico di Washington.

Continue reading “Ecuador, la democrazia dal basso” »

Share Button

Fine del ciclo (breve) in Ecuador

Alfredo Serrano Mancilla – Celag

L’Ecuador è un altro esempio dell’incapacità del neoliberismo di fornire stabilità politica, sociale ed economica. L’FMI può diventare “un’arma di distruzione di massa” in tempi record. E ancora di più se il paese è stato precedentemente trasformato con politiche progressiste in base ai principi di sovranità. Come spesso ci affrettiamo a credere, i cittadini non dimenticano così in fretta. Il ciclo progressista ecuadoriano, sotto l’impronta del correismo, non era terminato, nonostante la svolta a 360 gradi che Lenin Moreno ha cercato di imporre – a tal proposito, vale la pena ricordare che non è stato eletto per questo.

Continue reading “Fine del ciclo (breve) in Ecuador” »

Share Button

Tutto quello che devi sapere sulla situazione in Ecuador

(con le ripercussioni sullo scenario venezuelano)

MISION VERDAD

Molte cose sono successe negli ultimi giorni in Ecuador.

Questo nuovo ciclo di crisi e instabilità è stato caratterizzato dall’applicazione di uno stato di eccezione, dalla militarizzazione delle strade, dalla sistematica persecuzione dei media e da una forte repressione poliziesca delle manifestazioni. Il governo è stato trasferito a Guayaquil, dopo che il traballante presidente Lenín Moreno ha perso il controllo della capitale Quito.

Continue reading “Tutto quello che devi sapere sulla situazione in Ecuador” »

Share Button