Banca: obbediente al blocco a Cuba
8900 milioni ha pagato la banca francese BNP Paribas, 1700 milioni la tedesca Commerzbank.
Sono due delle multe degli USA per presunta “violazione” del blocco finanziario contro Cuba.
8900 milioni ha pagato la banca francese BNP Paribas, 1700 milioni la tedesca Commerzbank.
Sono due delle multe degli USA per presunta “violazione” del blocco finanziario contro Cuba.
Ángel Guerra Cabrera https://lapupilainsomne.wordpress.com
I piani destabilizzanti e le aggressioni USA contro la Rivoluzione Bolivariana sono iniziati molto presto dopo che il comandante Hugo Chavez ha assunto la presidenza, nel gennaio 1999. Dopo un feroce assalto del settore imprenditoriale contro il presidente, si è prodotto lo sconfitto colpo di stato, nell’aprile 2002, seguito in novembre dal sabotaggio contro Petroleos de Venezuela (PDVSA), la società pubblica che genera il 98% delle entrate in divisa del paese, la cui prolungata paresi ha significato una perdita economica di 16 miliardi di $.
Continue reading Sanzioni, trumpismo ed ipocrisia imperiale (II)
Tre trasferimenti di fondi per sostenere il lavoro di solidarietà di Cuba in Argentina nel campo oculistico e uno per aiutare a Cuba le vittime dell’uragano Irma sono stati trattenuti da banche internazionali a causa del blocco statunitense.
60000 € destinati a Cuba da raccolte solidali tedesche,
6800 € raccolti nei paesi baschi per il centro oftalmologico gratuito Che Guevara di Cordoba in Argentina,
3500 € donati per lo stesso progetto da Izquierda Unida dei Paesi Baschi,
7000 € raccolti sempre nei Paesi Baschi per la associazione argentina “Un nuovo mondo è possibile”.
Salim Lamrani https://islamiacu.blogspot.it
Nonostante l’istituzione di un dialogo storico con L’Avana, il 17 dicembre 2014, e nonostante la visita ufficiale del presidente Barack Obama nell’isola. nel marzo 2016, Washington continua ad applicare sanzioni economiche contro la popolazione cubana, suscitando l’incomprensione della comunità internazionale.
Arthur Gonzalez https://heraldocubano.wordpress.com
Il 12 gennaio il presidente Barack Obama ha parlato al Congresso USA, e a tutto il suo popolo, sui risultati della sua gestione. E’ stato l’ultimo discorso sullo stato dell’Unione che farà in quello che resta del suo mandato, prima delle prossime elezioni.
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José Luis Rodríguez http://www.cubacontemporanea.com
Ad un anno dall’aversi iniziato il processo di ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e USA e la graduale normalizzazione dei vincoli tra i due paesi, si registrano indubitabili progressi politici e diplomatici, soprattutto se si compara l’attuale situazione con quella che prevaleva fino al 17 dicembre 2014.
Continue reading L’impatto economico del 17 dicembre, un anno dopo
A. Guerra Cabrera https://lapupilainsomne.wordpress.com
I numeri sono spesso eloquenti. L’ONU ha 193 Stati membri. Di questi, 191 hanno votato il 27 ottobre a favore del progetto di risoluzione cubana “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli USA contro Cuba“.
Il governo USA ha rafforzato il blocco economico, commerciale e finanziario imposto a Cuba nel 2015, una politica che ha contribuito al deterioramento dell’economia dell’isola caraibica e ha aumentato le carenze della popolazione.
Continue reading 2015: gli USA hanno rafforzato il blocco contro Cuba
I movimenti penalizzati dalla OFAC sono le transizioni con dollari statunitensi realizzate dal 2003 al 2008, nelle quali erano coinvolti i paesi inclusi nella lista nera come Myanmar, Cuba, Iran e Sudan.
Il Dipartimento del Tesoro (DT) nordamericano ha annunciato un accordo di conciliazione per un ammontare di 330 milioni di dollari con il banco francese Credit Agricole, per “apparenti violazioni di sanzioni degli Stati Uniti”.
Continue reading USA: multa al banco francese Credit Agricole
Paula Martinez Alonso http://www.granma.cu
Il 14 aprile scorso il presidente Barack Obama ha notificato, al Congresso USA, la sua decisione di escludere Cuba dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo internazionale. Da quella data, il governo deve attendere un periodo di 45 giorni perché diventi effettiva l’uscita di Cuba da questa lista.
Continue reading Cuba uscirà dalla lista terrorista, ma rimarrà bloccata
Iroel Sánchez https://lapupilainsomne.wordpress.com
La scorsa settimana la sotto Segretaria di Stato, Roberta Jacobson, che ha guidato i negoziati con Cuba per parte USA, in una conferenza sulle opportunità nell’isola a cui è stata invitata a New York, ha fatto capire che non si è progredito molto tra i due paesi per mancanza di decisioni del governo cubano.
Gli USA affermano che escludono organismi legati a Cuba dalla lista delle sanzioni
Paula Martínez Alonso http://www.granma.cu
I media internazionali hanno fatto eco, con esagerata enfasi, di ciò che è un processo di routine di revisione da parte del Dipartimento del Tesoro della cosiddetta lista “Specially Designated Nationals” (Nazionali Specialmente Designati ndt) , che solitamente si realizza per escludere, da essa, gli organismi che sono scomparsi o individui che sono morti.
Arthur Gonzalez https://heraldocubano.wordpress.com
Nonostante tre tornate di colloqui tra le delegazioni USA e Cuba per il ripristino delle relazioni diplomatiche, la Casa Bianca insiste a mantenere intatta la sua guerra economica contro l’isola, al fine di provocare una rivolta popolare; principio testualmente raccolto nel noto “Piano Mangusta” del 1962.
Gli USA multano una banca tedesca, Commerzbank, per un miliardo di dollari per transazioni con Cuba
Le autorità USA preparano un accordo con la banca tedesca Commerzbank, che potrebbe pagare una multa di più di 1.000 milioni di dollari per aver riciclato denaro e violato le sanzioni contro vari paesi, ha riportato RT.