La salute: una priorità

 

per El Salvador

 

 

5 dicembre 2009 - M.Menéndez Quintero www.granma.cu

 

Sussidi per le famiglie più povere e per gli anziani senza pensione, la costruzione di case e la consegna, per la prima volta di scarpe, uniformi e accessori agli alunni, all’inizio dell’anno scolastico, sono alcune delle misure con cui il governo del FMLN, guidato da  Mauricio Funes, tenta di diminuire l’impatto della crisi in El Salvador.

 

Questo programma, assieme agli sforzi nel settore dell’educazione, ed il proposito di riformare il sistema sanitario, è stato spiegato dal vicepresidente Salvador Sánchez Cerén, durante una breve conversazione con la stampa nella ELAM: “E sono punti centrali per l’amministrazione del nostro paese”, ha aggiunto l’alto politico, ringraziando Cuba per l’apporto che i giovani di El Salvador, già laureati in medicina in  questo centro, danno ora alla popolazione salvadoregna. 

 

25 giovani laureati, spontaneamente, si sono uniti  ai 17 medici cubani che lavorano nelle zone più devastate dalle piogge associate all’uragano Ida,  danni che sommano almeno 2500 milioni di dollari. 

 

“È quello che hanno imparato qui”, ha commentato  Sánchez Cerén parlando con il ministro cubano alla Salute, José Ramón Balaguer, e con la vice rettrice della Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), Yoandra Muro, che hanno ricevuto il Vicepresidente e anche Ministro all’Educazione di El Salvador, che ha lodato il modo in cui i medici cubani trasmettono le loro utili esperienze in materia di prevenzione, dopo un disastro come quello provocato dalle inondazioni.

 

“La salute è una priorità per il governo salvadoregno, nonostante le grandi perdite”, ha sottolineato ancora.

 

Al termine della sua visita un gruppo rappresentante dei giovani del suo paese che studiano ora nella ELAM, ha offerto una mostra di manifestazioni culturali della loro terra ed ha reiterato l’impegno preso.

 

“I giovani che studiano qui sono una risorsa umana molto importante”, ha detto Ceren, che ha citato la sicurezza alimentare e l’importanza della politica agricola e dell’allevamento come altre priorità. 

 

Il vice presidente di El Salvador ha dichiarato che, oltre alle relazioni esistenti tra Cuba ed il suo paese, esiste la volontà d’incrementare la cooperazione  ed i vincoli  bilaterali, nell’ambito della nuova cornice creata  con il ristabilimento delle relazioni, quest’anno.

 

Le sue prime parole giungendo alla ELAM sono state di soddisfazione: “Derivata dalla solidarietà”, ha dichiarato ancora.