HOME CUBA-USA

Il traduttore si scusa per gli errori 

Conversazioni sulla migrazione Cuba - USA
 

Dichiarazione per la stampa della delegazione

cubana a proposito delle conversazioni  

sull’emigrazione tra Cuba e gli Stati Uniti

 

13 gennaio 2011 -  www.granma.cu

 

 

L’Avana.  12 gennaio del 2011

 

Il 12 gennaio del 2011, si è svolto  un nuovo incontro di conversazioni sull’emigrazione tra le delegazioni  degli Stati Uniti e di Cuba, presiedute, rispettivamente, dalla vicesegretaria assistente principale per i temi dell’ Emisfero Occidentale del Dipartimento di Stato, Roberta Jacobson e il viceministro degli Esteri cubano, Dagoberto Rodríguez Barrera.

 

La riunione si è svolta in un clima rispettoso. È stato valutato  il compimento degli impegni contratti dalle due parti con gli accordi migratori vigenti. In questo scambio e stata riconosciuta la diminuzione significativa delle partenze a rischio tra Cuba e gli Stati Uniti, come risultato degli sforzi intrapresi dai due paesi per affrontare il traffico di persone e l’emigrazione illegale. 

 

Il viceministro Dagoberto Rodríguez ha detto: “È stato uno scambio fruttifero, con l’obiettivo d’avanzare verso lo stabilimento di meccanismi più efficaci di cooperazione nell’affrontare il traffico illecito di emigranti.  Le autorità cubane hanno risposto in maniera sistematica  alle richieste degli Stati Uniti  ed hanno offerto informazioni  di valore, testimoni e prove per il loro uso in casi giudiziari contro trafficanti nei tribunali nordamericani. Cuba ha reiterato il suo interesse  nell’approfondire la cooperazione bilaterale in quest’area”.

 

La delegazione  cubana ha ripetuto ancora una volta che il contrabbando degli emigranti non si potrà  eliminare, nè si potrà ottenere un’emigrazione legale, sicura e ordinata tra i due paesi, sino a che si mantengano la Legge “de Ajuste Cubano” (adeguamento cubano) e la politica dei “piedi asciutti – piedi bagnati”, che stimolano l’entrata illegale di cittadini cubani negli Stati Uniti.

 

La delegazione cubana ha ripetuto la sua disponibilità a mantenere questi scambi.