All'interno delle tattiche sovversive impiegate dalla controrivoluzione (contras ndt) a Cuba si trova la messa in discussione e l'attacco mediatico contro il sistema legale e costituzionale stabilito nell' isola. A tale scopo vari gruppuscoli hanno agito, negli ultimi anni, al fine di svilire il nostro sistema giuridico e porre in questione il manipolato tema dei Diritti Umani. Si sono anche dati il compito di formare elementi antigovernativi per mettere in discussione la normativa vigente. Una dei gruppuscoli, il Progetto Avvocati Indipendenti, riunisce quattro individui, residenti tre a Santiago de Cuba e uno a L'Avana.

Chi sono questi presunti avvocati il ​​cui scopo è di minare la legislazione socialista e propalare correnti d'opinioni avverse e manipolate sulla nostra giurisprudenza? Che sostegno ricevono dall'esterno e che campagne realizzano?

Il primo di loro è  René de Jesus Gómez Manzano, nato il 19 dicembre 1943, a Santiago de Cuba e un residente in calle 18 Nro. 162, appartamento 2, tra 13 y 15, nel quartiere di El Vedado. Sposato con Ana Margarita Perdigón Brito  si presenta come cattolico praticante. Ha 69 anni, ha trascorso parte della sua infanzia negli Stati Uniti. Dotato di ampia cultura - parla russo, inglese e francese - ha studiato presso l'Università Patrice Lumumba di Mosca, dove ha studiato Diritto Internazionale.

Il suo debutto come mercenario oppositore risale agli anni '80, dedicandosi alla difesa di alcuni contras. Un decennio più tardi fu co-fondatore della Corrente Agramontista di Avvocati Indipendenti,dandosi al compito di denunciare lo Stato cubano mediante la manipolazione della legislazione vigente. Già nel 1994 militò nel Consiglio Nazionale per i Diritti Civili. Tre anni più tardi, in unione con i contras Marta Beatriz Roque Cabello, Vladimiro Roca e Felix Bonne, fondò il Gruppo di Lavoro della Dissidenza Interna per analizzare la Situazione Socio-Economica Cubana, essendo co-autore del provocatorio documento  "La Patria è di tutti" dedicato a mettere in discussione il V Congresso del PCC, sulla base della richiesta di cambiare il sistema politico. Come risultato della sua attività antigovernativa fu detenuto dal 1997 fino al 24 maggio 2000. Due anni più tardi, fu condannato a cinque anni di carcere con l'accusa di sedizione. Si noti che i suoi sponsor dell' American Bar Association gli concessero, nel 1997, il Premio Internazionale dei Diritti Umani. Allo stesso tempo, Amnesty International realizzò una campagna mediatica per il suo rilascio.

Libero, ha realizzato vari show mediatici e marce provocatorie, ed è stato nuovamente arrestato il 22 luglio 2005. Da allora ha manifestato discrepanze con altri contras promotori del Progetto Varela, più che per motivi politici ​​guidato da un forte desiderio di protagonismo.

Dopo 18 mesi di prigione, dove ha realizzato due parodie di scioperi della fame, è stato rilasciato il 9 febbraio del 2007,  essendogli proibita l'esercizio della pratica legale.

In seguito divenne portavoce dell'Alleanza Democratica Cubana (ALDECU) e dell'Agenda per la Transizione Cubana, due insignificanti gruppuscoli provocatori, aprendo un blog nell' aprile 2012, con l'aiuto esterno, con indirizzo www.renegomezmanzano.com che è tradotto in 12 lingue. Divenuto un  attivo nemico della Rivoluzione, questo personaggio ha promosso progetti controrivoluzionari come la Reclamo Civico per un'altra Cuba e i Patti dei diritti umani dell'ONU, nella sede di Estado de SATS. (16/06/2012). Dal febbraio 2013 é membro del Consiglio di Coordinamento della Unione Patriottica di Cuba (UNPACU). La sua figura è stata promossa da Radio Martí in diverse occasioni, offrendo interviste a questa fuorviante emittente, nelle cui si incarica di criticare e mettere in discussione l'autorità costituzionale e le azioni di governo. Un altro progetto creato da lui é 'Juntarnos', con il supporto di due mercenari: Guillermo Fariñas e Felix Bonne, lo scorso 26 marzo 2013.

Ha viaggiato in Germania tra i giorni 8-19 aprile, partecipando nella città tedesca di Bonn all'Assemblea Annuale della Società Internazionale per i Diritti Umani, insieme alla mercenaria Berta Soler. Lì é stato ricevuto dal ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, il 12 aprile. Ovviamente lì ha ottenuto nuove fonti di finanziamento per le sue  campagne provocatorie in Cuba.

Un altro avvocato detrattore Ernesto Antonio Vera Rodriguez, nato il 26 aprile del 1980, a Santiago de Cuba e residente in calle José Antonio Saco No.1255, tra 6 y 7, Reparto Santa Bárbara, in questa stessa città. Vera si laureato in Giurisprudenza presso l'Università di Oriente, nel 2005, lavorando in un ufficio collettivo ed entrando, nel 2007, nei ranghi della contras mediante il Partito Popolare. Fu espulso dall'Università di Scienze Mediche di Santiago de Cuba, il 26 novembre 2009, per la sua dipendenza a visitare siti pornografici, mentre prestava servizio come professore presso tale istituzione. In segno di protesta, ha tenuto un accenno di sciopero della fame il 18 maggio 2010 e, come logico, si mosse mediaticamente, con l'astinenza da cibo, che effettuava il contra Guillermo Fariñas.

Pienamente coinvolto in attività anti-governative, si è unito alla Corrente Agramontista di Avvocati Indipendenti, fondando il 13 giugno 2010, nel proprio alloggio, la biblioteca indipendente Dulce Maria Loynaz. Trentasei giorni dopo ha fondato il Centro di Studi Strategici per la Democrazia Pro-Active (CEEDPA), José Ignacio García Hamilton, che ha lasciato il 6 marzo 2012. All'inizio del 2011 è stato eletto direttore dell'organizzazione Concilio Cubano per la zona orientale del paese. Lì ha firmato la cosiddetta Dichiarazione di Santiago, il 20 gennaio 2011, mettendo in discussione i Lineamenti Economici e Sociali per il VI Congresso del PCC. Nello stesso anno, a marzo, ha fondato la Lega Anti-Comunista di Cuba.

Si é messo in risalto per l'esecuzione di varie provocazioni controrivoluzionarie e show mediatici nella sua città di residenza, collaborando con diversi siti della blogosfera anticubana come Cubanet, Misceláneas de Cuba, Cuba Nuestra, Sociedad Civil, APLOPress, Bitácora Cubana y Cuba Matinal, tra altri; essendo assiduo detrattore nei  programmi della mal nominata Radio Marti. E' uno dei mercenari attivamente legati alla SINA, in cui ha svolto un corso di giornalismo, dall'8 febbraio al 25 marzo 2013, laureandosi con un titolo rilasciato dalla Florida International University. Poco dopo, tra il 10 aprile e il 11 giugno 2013, ha svolto un corso di blog nella stessa SINA. Ha completato un corso di Twitter, anche nella SINA, lo scorso giugno.

Ha mantenuto discrepanze con altri mercenari come José Daniel Ferrer, che lo ha accusato di appartenere agli organi di Sicurezza dello Stato, come è sua abitudine quando qualcuno non condivide le sue opinioni o tenta di oscurare la sua aureola di protagonismo.

Wilfredo Vallin Almeida avvocato residente a L'Avana in calle Saco No.457 apto 6, tra Carmen e Patrocinio, nel municipio 10 di ottobre, e presunto economista, è un'altra delle figure di spicco tra i cosiddetti avvocati indipendenti, con una lunga carriera di provocatore. Fondò, nell'ottobre del 2008, l'Associazione Giuridica Cubana, insieme a sette avvocati e da allora ha cercato di registrarla come ONG, senza successo. Collegato alla mercenaria Yoani Sánchez, funge come professore dell' 'Accademia Blogger' con sede in casa sua. Lì questo falso economista insegna Etica e Diritto. Ha inoltre partecipato ai capitoli 1, 3 e 8 del seriali sovversivo 'Razones Ciudadanas' dove si manipola sfacciatamente la realtà cubana.

Questa provocatore ha tra i suoi obiettivi quello di cercare di creare filiali di avvocati indipendenti in varie parti del paese.

Tra le sue attività di opposizione più importanti si trovano la sua partecipazione nel Foro di Analisi (FORA), progetto accademico di Estado de SATS per analizzare la ricostruzione della nazione o la transizione verso la democrazia, tenutasi l' 11 gennaio 2012, così come i suoi legami nelle attività svolte dai contras Orlando Luis Pardo Lazo e Antonio González-Rodiles. Si sa che era presente alla premiazione del concorso "Paese di Pixel", realizzata il 4 febbraio 2012. Altri eventi di Estado de SATS hanno goduto della sua presenza, tra cui il dibattito sulla presunta repressione degli oppositori per impedire di partecipare alla messa di Papa Benedetto XVI, la presentazione del Reclamo Civico per un'altra Cuba e i Patti dei diritti umani dell'ONU, il dibattito di Estado de SATS sulla proprietà in Cuba, in onda su radio e TV Martí, tutti realizzati nel 2012.

Ha realizzato diversi show mediatici di fronte a istituzioni di polizia a L'Avana.

E' uno dei più assidui detrattori attraverso dichiarazioni a Radio Marti.

Quest'anno ha fatto un viaggio all'estero, in Spagna, il 25 aprile,  partecipando anche al Forum di Stoccolma per la Libertà d'Internet e lo Sviluppo Globale, tenutasi nella città svedese il 22 e 23 maggio. Tre giorni dopo,  già a Madrid, ha offerto una conferenza occasionale in quella città. Attualmente é all'estero.

L'ultimo dei noti avvocati indipendenti è Laritza Diversent, nato il 4 giugno 1980, residente a El Calvario, quartiere dell'Avana. Nel 2007 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di L'Avana.

Al fine di non annoiare i miei lettori li rimando all'articolo: http://percy-francisco.blogspot.com/2013/07/laritza-se-va-de-viaje-quien-paga-las.html dove possono trovare un sacco di informazioni su questo soggetto.

Come avrete potuto realizzare questi contras divenuti avvocati contestatari non sono più che un gruppo provocatore la cui missione è quella di mettere in discussione lo status costituzionale esistente nel paese, promuovere azioni giudiziarie convertite in show mediatici e vendere un' immagine distorta della legislazione cubana. Essi sono, come gli altri mercenari, stipendiati dalle organizzazioni nemiche Cuba e promotori della disobbedienza civile. Legulei dell'infamia e difensori dello stesso tradimento che essi esercitano contro il loro popolo.

La loro attività sovversiva è condannato al fallimento.

Abogados Independientes

Dentro de las tácticas subversivas empleadas por la contrarrevolución en Cuba se encuentra el cuestionamiento y ataque mediático contra el sistema legal y constitucional establecido en la Isla. Con esa finalidad, diversos grupúsculos han actuado en los últimos años con la finalidad de desvirtuar nuestro sistema jurídico, así como poner en tela de juicio el manipulado tema de los Derechos Humanos. También se han dado a la tarea de capacitar a elementos antigubernamentales para cuestionar la legislación imperante. Uno de los grupúsculos, el Proyecto de Abogados Independientes, agrupa a cuatro individuos, radicados tres en Santiago de Cuba y uno en La Habana.
¿Quiénes son estos supuestos abogados cuya finalidad es desvirtuar la legislación socialista y propalar matrices de opinión adversas y manipuladas sobre nuestra jurisprudencia? ¿Qué apoyo reciben desde el exterior y qué campañas realizan?
El primero de ellos es René de Jesús Gómez Manzano, nacido el 19 de diciembre de 1943, en Santiago de Cuba y residente en la calle 18 Nro. 162, apartamento 2, entre 13 y 15, en el barrio de El Vedado. Casado con Ana Margarita Perdigón Brito, se presenta como católico practicante. Con 69 años de edad, pasó parte de su infancia en EE UU. Dotado de amplia cultura –habla ruso, inglés y francés-, realizó estudios en la Universidad Patricio Lumumba, de Moscú, donde estudió Derecho Internacional.
Su estreno como mercenario opositor data de la década de los 80, dedicándose a la defensa de varios contrarrevolucionarios. Una década después fue co-fundador de la Corriente Agramontista de Abogados Independientes, dándose a la tarea de demandar al Estado cubano mediante la manipulación de la legislación vigente. Ya en 1994 militó en el Consejo Nacional por los Derechos Civiles en 1994. Tres años después, en unión de los contrarrevolucionarios Marta Beatriz Roque Cabello, Vladimiro Roca y Félix Bonne, fundó el Grupo de Trabajo de la Disidencia Interna para analizar la Situación Socio-Económica Cubana, siendo coautor del provocador documento “La Patria es de Todos”, dedicado a cuestionar el V Congreso del PCC, sobre la base de solicitar un cambio de sistema político. Como resultado de sus acciones antigubernamentales, fue detenido, cumpliendo desde 1997 hasta el 24 de mayo del 2000. Dos años después, fue condenado a cinco años de privación de libertad por el cargo de sedición. Cabe notar que sus patrocinadores de la American Bar Association le concedieron en 1997 su Premio Internacional de Derechos Humanos. A la par, Amnistía Internacional realizó una campaña mediática por su liberación.
Libre ya, realizó varios shows mediáticos y marchas provocadoras, siendo nuevamente detenido el 22 de julio del 2005. Por ese entonces manifestó contradicciones con otros contrarrevolucionarios promotores del Proyecto Varela, más que por motivos políticos y guiado por un marcado afán de protagonismo.
Luego de 18 meses en prisión, donde realizó dos parodias de huelgas de hambre, fue puesto en libertad el 9 de febrero de 2007, siéndole prohibido el ejercicio de la abogacía.
Posteriormente se convirtió en portavoz de la Alianza Democrática Cubana (ALDECU) y de la Agenda para la Transición Cubana, dos insignificantes grupúsculos provocadores, abriendo un blog en abril del 2012, con ayuda externa, con la dirección www.renegomezmanzano.com y que es traducido en 12 idiomas. Devenido en un activo enemigo de la Revolución, este personaje ha promovido proyectos contrarrevolucionarios como la Demanda Ciudadana por otra Cuba y los Pactos de derechos humanos de la ONU, en la sede de Estado de SATS. (16/06/2012). Desde febrero de 2013 es miembro del Consejo Coordinador de la Unión Patriótica de Cuba (UNPACU). Su figura ha sido promocionada por Radio Martí en varias oportunidades, ofreciendo entrevistas a esta falaz emisora, en las que se encarga de criticar y cuestionar la autoridad constitucional y las acciones gubernamentales. Otro de los proyectos creados por él es ¨Juntarnos¨, con el apoyo de dos mercenarios: Guillermo Fariñas y Félix Bonne, el pasado 26 de marzo de 2013.
Realizó un viaje a Alemania entre los días del 8 al 19 de abril, participando en la ciudad alemana de Bonn en la Asamblea Anual de la Sociedad Internacional de Derechos Humanos, junto a la mercenaria Berta Soler. Allí fue recibido por el Ministro de Relaciones Exteriores, Guido Westerwelle, el día 12 de abril. Obviamente, allí obtuvo nuevas fuentes de financiamiento para sus campañas de provocación dentro de Cuba.
Otro abogado detractor es Ernesto Antonio Vera Rodríguez, nacido el 26 de abril de 1980, en Santiago de Cuba y residente en la calle José Antonio Saco No.1255, entre 6 y 7, Reparto Santa Bárbara, en esa misma ciudad. Vera se graduó de Derecho en la Universidad de Oriente en el 2005, laborando en un bufete colectivo e integrándose en el 2007 a las filas de la contrarrevolución mediante el partido Popular. Fue expulsado de la Universidad de Ciencias Médicas de Santiago de Cuba, el 26 de noviembre del 2009, por su adicción a visitar sitios pornográficos, cuando fungía como profesor en esa institución. En protesta, realizó un amago de huelga de hambre el 18 de mayo de 2010 y, como es lógico, se apalancó mediáticamente con la abstinencia que mantenía el contrarrevolucionario Guillermo Fariñas.
Involucrado de lleno en actividades antigubernamentales, se afilió la Corriente Agramontista de Abogados Independientes, fundando el 13 de junio del 2010, en su propia vivienda, la biblioteca independiente Dulce María Loynaz. Treinta y seis días después fundó el Centro de Estudios Estratégicos para una Democracia Pro-activa (CEEDPA), José Ignacio García Hamilton, el que abandonó el 6 de marzo de 2012. A principios del 2011 fue elegido director de la organización Concilio Cubano para la zona oriental del país. Allí firmó la llamada Declaración de Santiago, el 20 de enero de 2011, cuestionando los Lineamientos Económicos y Sociales para el VI Congreso del PCC. Ese mismo año, en marzo, fundó Liga Anticomunista de Cuba.
Se ha destacado por realizar diversas provocaciones contrarrevolucionarias y shows mediáticos en su ciudad de residencia, colaborando con varios sitios de la blogósfera anticubana como Cubanet, Misceláneas de Cuba, Cuba Nuestra, Sociedad Civil, APLOPress, Bitácora Cubana y Cuba Matinal, entre otros; siendo asiduo detractor en los programas de la mal llamada Radio Martí. Fue uno de los mercenarios vinculados activamente a la SINA, en la que pasó un curso de periodismo, entre los días del 8 de febrero al 25 de marzo de 2013, graduándose con un título expedido por la Universidad Internacional de la Florida. Poco tiempo después, entre el 10 de abril y el 11 de junio de 2013, pasó un curso de Blogs en la propia SINA. Ha cursado un curso de Twitter, también en la SINA, el pasado mes de junio.
Ha mantenido contradicciones con otros mercenarios como José Daniel Ferrer, quien lo ha acusado de pertenecer a los órganos de la Seguridad del Estado, tal como es su costumbre cuando alguien no comparte sus opiniones o trata de ensombrecer su aureola protagónica.
Wilfredo Vallín Almeida, abogado residente en La Habana, en calle Saco No.457 apto 6, entre Carmen y Patrocinio, en el municipio 10 de octubre, y supuesto economista, es otra de las figuras sobresalientes entre los llamados abogados independientes, con una larga trayectoria como provocador. Fundó en octubre de 2008 la Asociación Jurídica Cubana, junto a siete abogados y ha intentado desde entonces registrarla como una ONG, infructuosamente. Vinculado a la mercenaria Yoani Sánchez, funge como profesor de la ¨Academia Bloguer¨ que la misma mantiene en su casa. Allí este falso economista enseña de Ética y Derecho. También ha participado en los capítulos 1, 3 y 8 del serial subversivo ¨Razones Ciudadanas¨, donde se manipula descaradamente la realidad cubana.
Este provocador tiene dentro de sus objetivos tratar de crear filiales de abogados independientes en diversas zonas del país.
Entre sus actividades de oposición más sobresalientes se encuentran su participación en un Foro de Análisis (FORA), proyecto académico de Estado de SATS, para analizar la reconstrucción de la nación o la transición hacia la democracia, realizado el 11 de enero de 2012, así como sus vínculos en las actividades que realizan los contrarrevolucionarios Orlando Luis Pardo Lazo y Antonio Rodiles. Se conoce que estuvo presente en la premiación del concurso “País de Píxeles”, realizada el 4 de febrero de 2012. Otros eventos de estado de SATS han contado con su presencia, entre ellos el debate sobre una supuesta represión a los opositores para impedir que participaran en las misas del Papa Benedicto XVI, la presentación de la Demanda Ciudadana por otra Cuba y los Pactos de derechos humanos de la ONU, el debate de Estado de SATS sobre la propiedad en Cuba, trasmitido por radio y TV Martí, todas ellas realizadas en el 2012.
Ha realizado varios shows mediáticos frente a instituciones policiales en La Habana.
Es uno de los más asiduos detractores a través de declaraciones a Radio Martí.
Este año ha realizado un viaje al exterior rumbo a España, el 25 de abril, participando también en el Foro de Estocolmo por la Libertad de Internet y el Desarrollo Global, realizado en esa ciudad sueca los días 22 y 23 de mayo. Tres días después, ya en Madrid, ofreció alguna que otra conferencia en esa ciudad. Se mantiene actualmente en el exterior.
La última de los connotados abogados independientes es Laritza Diversent, nacida el 4 de junio de 1980 y residente en El Calvario, barriada habanera. En el 2007 obtiene la Licenciatura en Derecho en la Universidad de la Habana.
Para no cansar a mis lectores les remito al artículo: http://percy-francisco.blogspot.com/2013/07/laritza-se-va-de-viaje-quien-paga-las.html donde podrán encontrar abundante información sobre esta sujeta.
Como habrán podido percatarse estos contrarrevolucionarios devenidos en abogados contestatarios no son más que un grupo provocador cuya misión es cuestionar el statu quo constitucional imperante en el país, promover acciones judiciales devenidas en shows mediáticos, así como vender una imagen distorsionada de la legislación cubana. Son, como los otros mercenarios, asalariados de organizaciones enemigas de Cuba y promotoras de la desobediencia civil. Leguleyos de la infamia y defensores de la misma traición que ellos ejercen contra su pueblo.
Su actividad subversiva también está condenada al fracaso.