COMUNICATO DELL'AMBASCIATA DELLA REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA IN WASHINGTON

3 febbraio 2006

 


 

 

La decisión del Departamento de Estado de Estados Unidos de declarar como persona “non grata” a la Ministro Consejero, Jenny Figueredo Frías, directora del gabinete del Embajador de Venezuela ante la Casa Blanca, Bernardo Álvarez, no es una acción inesperada. El Gobierno de la Republica Bolivariana de Venezuela, acata esta medida entendiendo que es un derecho tanto de Estados Unidos como de nuestro país.

Esta disposición, del Gobierno norteamericano no es aceptada por el Estado venezolano en términos de la reciprocidad diplomática, por el contrario, es considerada un acto de retaliación política.

Las razones por las cuales se ordenó el retiro del agregado militar norteamericano en nuestro país, están legalmente basadas en la Convención de Viena, pues este funcionario se encontraba ejerciendo labores de espionaje.

Las situaciones no son comparables; nuestra Ministra Consejera Jenny Figueredo ha ejercido sus labores diplomáticas de forma intachable y apegada a la norma, razón por la cual el Departamento de Estado no ha mencionado faltas por su desempeño en este país.

La República Bolivariana de Venezuela reafirma sus lazos de amistad, solidaridad y cooperación con el pueblo estadounidense y reitera su disposición de no mermar las relaciones pueblo a pueblo a pesar de la medida retaliatoria y evidentemente política ejercida por el Departamento de Estado.

Sirva esta oportunidad para exigir una vez más el respeto a nuestra soberanía y a nuestros derechos como pueblo libre, independiente y democrático.
 

La decisione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti di dichiarare come persona "non gradita" il Ministro Consigliere, Jenny Figueredo Frias, direttrice del gabinetto dell'Ambasciatore del Venezuela davanti alla Casa Bianca, Bernardo Álvarez, non è un'azione inaspettata. Il Governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela, rispetta questa misura capendo che è un diritto tanto degli Stati Uniti come del nostro paese.

Questa disposizione, del Governo nordamericano non è accettata per lo Stato venezuelano in termini della reciprocità diplomatica, al contrario, è considerata un atto di retaliación politico.

Le ragioni per le quali si ordinò il ritiro dell'associato militare nordamericano nel nostro paese, sono legalmente basate nella Convenzione di Vienna, perché questo funzionario si trovava esercitando attività di spionaggio.

Le situazioni non sono paragonabili; il nostro Ministro Consigliera Jenny Figueredo ha esercitato la sua attività diplomatica in forma irreprensibile e secondo la norma, ragione per la quale il Dipartimento di Stato non ha menzionato mancanze per il suo adempimento in questo paese.

La Repubblica Bolivariana del Venezuela riafferma i suoi lacci di amicizia, solidarietà e cooperazione col popolo statunitense e reitera la sua disposizione di non diminuire le relazioni popolo a popolo nonostante la misura retaliatoria ed evidentemente politica esercitata dal Dipartimento di Stato.

Serva questa opportunità per esigere un'altra volta il rispetto alla nostra sovranità ed i nostri diritti come popolo libero, indipendente e democratico.