14 settembre 2006

 

Tra Caracas e Londra "baratto

petrolifero" pro poveri

 

 

 

Carburante a prezzo scontato dal Venezuela per una parte consistente della flotta di 8.000 autobus di Londra in cambio di pubblicità turistica sugli stessi mezzi e l'invio a Caracas di esperti londinesi di sicurezza urbana, turismo, trasporti, case e gestione delle discariche.

 

Questo, in sintesi, l'inedito accordo raggiunto tra il governo venezuelano e l'amministrazione comunale di Londra, al quale collaboratori del presidente Hugo Chávez e il sindaco Ken Livingstone, detto 'il rosso', hanno lavorato dallo scorso maggio, dopo una visita del presidente venezuelano nella capitale inglese.

 

Chávez aveva chiesto di destinare il combustibile alle case degli anziani più poveri della capitale, come già fatto l'anno scorso a Boston e New York, dove Caracas ha potuto vendere a un prezzo ridotto del 40%, circa 45 milioni di litri di combustibile per le case dei poveri.

 

Per difficoltà burocratiche, il progetto iniziale ha subito qualche ritocco con l'impegno del sindaco di Londra a destinare il carburante al miglioramento del servizio nelle località più periferiche e peggio servite della città, fornendo anche biglietti a riduzione agli anziani poveri. In cambio, Londra si è impegnata a promuovere una campagna per spingere i londinesi a scegliere il Venezuela per le loro vacanze, utilizzando come veicolo pubblicitario gli stessi autobus; inoltre, alcuni tecnici e specialisti londinesi saranno 'prestati' nei prossimi mesi a Caracas per migliorare le condizioni di circolazione, sicurezza, pulizia e accoglienza dei turisti nella capitale e in altre città.