Caracas 16 agosto 2006  - www.granma.cubaweb.cu

 

Chávez ha otto milioni di voti

 

 

 

Se le elezioni presidenziali in Venezuela si svolgessero in questi giorni, il presidente Hugo Chávez otterrebbe almeno otto milioni di voti dai 16,3 milioni di elettori del paese, ha assicurato un portavoce del partito Por la Democracia Social (PODEMOS).

 

Presentando Chávez come candidato di questa organizzazione politica, il suo segretario generale, Ismael Garcia, ha precisato che i partiti che appoggiano il Capo di Stato contano su una militanza di circa tre milioni di membri.

 

Proprio all'inizio della campagna elettorale per le elezioni del prossimo 3 dicembre, il presidente venezuelano conta già con otto milioni di voti, secondo alcuni sondaggi.

 

Garcia ha spiegato che ora il ruolo dei partiti che appoggiano Chavez è quello di realizzare una mobilitazione nazionale per ottenere l'obiettivo di vincere le elezioni  con 10 milioni di voti, come ha chiesto lo stesso candidato.

 

Il presidente venezuelano è stato presentato come candidato presidenziale per il Movimiento Vª Repubblica e dai partiti Patria para Todos, dal Comunista PODEMOS e da altre organizzazioni.

 

Garcia ha spiegato che l'appoggio si deve alla politica intrapresa da Chávez, in  difesa della sovranità e dell'indipendenza economica e politica del paese sud-americano di 26 milioni di abitanti.

 

In particolare va sottolineata  la proposta di costruire un'economia sociale per terminare con quella fabbrica di poveri in cui si era trasformato il Venezuela nel passato.

 

Il politico venezuelano ha fatto notare che Chavez sarà votato in massa dai venezuelani, tra loro i lavoratori, i contadini, le casalinghe ed altri settori della società, emarginati dai governi precedenti. Di fronte al presidente del Venezuela, favorito in tutte le inchieste, un settore dell'opposizione la candidatura del governatore di Zulia, Manuel Rosales, che adesso è il principale oppositore di Chávez nelle elezioni.

 

Le inchieste recenti concedono appena il 19% dei voti a tutta l'opposizione ed un ampio sostegno a Chavez, che ha sviluppato un'estesa politica di taglio sociale per sette anni di presidenza.