Caracas 27 Giugno 2006  - www.granma.cu

 

Gli USA temono l’ingresso del Venezuela

nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU

 

Gli Stati Uniti "temono" che il Venezuela conquisti un seggio non permanente nel Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), perchč questo paese sarebbe la "voce" del Terzo Mondo, ha dichiarato il ministro degli Esteri, Alí Rodríguez.

 

Venezuela e Guatemala si stanno contendendo un posto nel Consiglio di Sicurezza come membro non permanente, in rappresentanza dell’America Latina e dei Caraibi. Gli Stati Uniti, nonostante non abbiano diritto di voto sul tema, hanno formulato obiezioni sulla candidatura venezuelana.

 

Rodríguez ha fustigato la postura assunta dal paese del Nord al rispetto ed ha segnalato alla televisione statale che alcuni dei portavoce statunitensi hanno pronunciato dichiarazioni "grossolane" per boicottare l’ingresso del Venezuela nel Consiglio di Sicurezza.

 

L’ambasciatore statunitense all’ONU, John Bolton, ha manifestato recentemente che gli Stati Uniti non pensano che il Venezuela potrebbe dare un "contributo produttivo" al Consiglio di Sicurezza.

 

Il gruppo latinoamericano e caraibico deve eleggere consensualmente un rappresentante della regione al Consiglio di Sicurezza. In caso contrario, interverrŕ l’Assemblea Generale dell’ONU.

 

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha cinque membri permanenti – Cina, Francia, Russia, Gran Bretagna e USA – e 10 non permanenti, eletti ogni due anni senza possibilitŕ di rielezione immediata. (PL)