| 26 ottobre 2006 | M.Lozano www.prensalatina.it

Barbados e Cantaura, due

 

massacri senza giustizia

 

 

Con sei anni di differenza e quasi coincidenti nello stesso giorno di ottobre, i crimini di Cantaura e delle Barbados unificano il Venezuela in una denuncia contro l'impunità ed a beneficio dell'applicazione della giustizia.

Autorità e popolazione venezuelane insistono nel reclamare l'estradizione del terrorista internazionale Luis Posada Carriles, protetto dagli Stati Uniti, responsabile dell'esplosione di un aeroplano civile cubano vicino alle coste delle Barbados il 6 ottobre 1976, con 73 vittime.

Ugualmente, familiari di 23 giovani massacrati il 4 ottobre 1982 reclamano la riapertura del caso di Cantaura, davanti alle prove che molti di loro furono assassinati con colpi di grazia da militari e membri della polizia politica venezuelana di allora.

Un denominatore comune di entrambi i fatti è che furono commessi da persone addestrate da corpi degli Stati Uniti per affrontare la ribellione popolare nel caso di Cantaura e come parte della politica aggressiva contro Cuba.

L'aeroplano cubano era decollato da Caracas, dove Posada Carriles, un terrorista di origine cubana ed agente addestrato a torturare ed a maneggiare esplosivi dalla CIA, ed il suo socio Orlando Bosch, organizzarono il sabotaggio.

Nel caso di Cantaura, stato venezuelano di Anzoategui, come altri massacri commessi in questo paese, uno dei suoi organizzatori fu Henry Lopez Sisco, commissario della DISIP (polizia politica) istituzione con appoggio statunitense, stessa cosa per i militari partecipanti nel crimine.

Ma le connessioni vanno più in là. Posada Carriles rimane protetto dagli Stati Uniti che si rifiutano di compiere con la richiesta di estradizione venezuelana, mentre Lopez Sisco è utilizzato come consulente per la sicurezza di Manuel Rosales, governatore oppositore dello stato Zulia.

Rosales, candidato presidenziale (dell'impero, come lo denomina il presidente Hugo Chavez), ha promesso di fortificare i vincoli con Washington nel caso fosse scelto nelle elezioni del prossimo 3 dicembre.

Secondo le rivelazioni, Lopez Sisco fu uno degli organizzatori dell' accerchiamento, mitragliamento, bombardamento, detenzione ed assassinio (almeno 11 con colpi di grazia) di 23 giovani appartenenti al già scomparso Fronte Americo Silva (FAS).

Robin Rodriguez, che era membro di questa organizzazione, assicurò che quattro aeroplani della Forza Area del Venezuela lanciarono 17 bombe di 250 libbre a Cantaura e 1500 effettivi dell'esercito, Guardia Nazionale e DISIP accerchiarono i giovani.

“Avevano l’ordine di annichilirli”, precisò a Prensa Latina Rodriguez, per chi la creazione del FAS era stata il risultato delle penose condizioni imposte al popolo venezuelano.

Da parte sua, per Margarita Morales, figlia di una delle vittimeLuis Posada Carriles dell'aeroplano delle Barbados, la lotta per processare Posada Carriles, è l'aspirazione di sanzionare i colpevoli materiali, perché tutto il mondo sa che il vero promotore di quelle azioni è stato il governo statunitense.

In realtà, 30 anni dopo il crimine delle Barbados ed a 26 anni da Cantaura, gli Stati Uniti mantengono la stessa linea di esercitazione nella tecnica dell’uso degli esplosivi e nella repressione di militari ed agenti di altri paesi.

Come pubblica un'investigazione del quotidiano venezuelano Tribuna Popolare, il governo statunitense offre ogni anno delle esercitazioni sulla tecnica di combattimento, metodi e dottrina poliziesca e militare ad un minimo di 100000 poliziotti e soldati stranieri di 150 paesi.

La quantità è aumentata notevolmente dall' 11 settembre 2001, essendosi intensificate le operazioni in paesi come Afghanistan, Georgia, Filippine e Yemen, col pretesto della chiamata crociata antiterrorista.

L'investigazione indica che la formazione include l'insegnamento, formale o non formale, ad alunni stranieri in suolo nordamericano o in altri paesi per funzionari o impiegati statunitensi e tecnici contrattati.

Ugualmente assicura che le tattiche insegnate ai muyahidin in Afghanistan continuano ad essere trasferite a migliaia di militari e poliziotti in tutto il pianeta.

Aggrega che dalla decade degli anni 90, gli Stati Uniti aumentarono in forma spettacolare la concessione di licenze e l'utilizzo di imprese paramilitari private per proporzionare la formazione di forze di sicurezza straniere.

Anche la Direzione di Operazioni della CIA dirige operazioni di formazione coperte, sulle quali  l'opinione pubblica ha appena informazione o non ne ha nessuna, d’accordo con l'investigazione.

Esistono almeno sette manuali di formazione utilizzati tra il 1982 e il 1991 dalla Scuola delle Americhe, che propugnano pratiche che sono contrarie alla legislazione statunitense, i diritti umani ed il diritto internazionale umanitario.

Gli insegnamenti, tra altri innumerabili casi, propiziarono eventi come quelli dell'aeroplano delle Barbados e di Cantaura, due fatti dolorosi che ancora oggi gridano insoddisfatti davanti all’ingiustizia.
 


*L’autore è corrispondente di Prensa Latina in Venezuela