| 20 settembre 2006 | www.granma.cu

 

 

La Missione Negra Hipólita e la Missione

 

Miracolo camminano assieme
 

• L’assistenza ospedaliera a indigenti venezuelani

 

 


E'
appena iniziato un nuovo operativo medico assistenziale che permetterà di operare malati indigenti dell’area metropolitana di Caracas.

 

Si tratta di un piano del Ministero di Partecipazione e Sviluppo Sociale (Minpades), per migliorare le condizioni di salute delle persone in miseria, senza casa, che ricevono assistenza nei centri della Missione Negra Hipólita.

 

Il titolare del Minpades, il generale Jorge Luis García Carneiro, ha spiegato che in totale 180 indigenti verranno operati e che sono già 22 le persone che hanno ricevuto assistenza chirurgica gratis.

 

Gli interventi sono pianificati e le operazioni avverranno di sabato sino a compiere il totale delle operazioni.

 

Sino ad oggi l’ospedale che forma parte di questo operativo è il Domingo Luciani, a El Llanito il cui direttore, Alexis Parra, ha detto che la maggioranza degli interventi che si realizzano riguardano ernie ombelicali e inguinali e altre che si formano come conseguenza di ferite.

 

"Ci sono pazienti che devono essere operai di nuovo per via di precedenti ferite di armi da fuoco" ha spiegato ed ha segnalato che ci sono anche 87 persone con una salute molto delicata, perchè presentano stati avanzati di epatite tipo C, VIH e tubercolosi.

 

Tra i 180 pazienti che riceveranno assistenza medica alcuni saranno operati per problemi post traumatici; tutte le persone sono state valutate da specialisti che hanno determinato – o meno – che possono essere operate.

 

Nel centro assistenziale opera anche la Missione Miracolo, creata da Cuba e dal Venezuela, che sta permettendo a migliaia di persone dell’America Latina e dei Caraibi con scarse risorse economiche - e che per questo non possono accedere alla sanità del loro paese - rese cieche da malattie rimediabili, di recuperare o migliorare la vista gratuitamente.