HOME TERRORISMO

IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

 

L'USAID e i "contrattisti": la faccia

 

della sovversione contro Cuba

 

21 giugno 2010 - J.G.Allard www.granma.cubaweb.cu

 

Congressisti federali hanno rilasciato, lo scorso lunedì 7 giugno, circa 15 milioni di dollari per finanziare le operazioni di sovversione a Cuba, che si realizzano attraverso ditte contrattiste dell' Agenzia  degli USA per lo Sviluppo Internazionale (USAID) e di mercenari legati alla mafia cubano-americana.

 

Secondo la stampa di Miami, il Dipartimento di Stato e l'USAID distribuiranno "nei prossimi mesi" questi fondi ad agenti salariati dalla Sezione di Interessi Nordamericana (SINA) a Cuba per mezzo di "contrattisti".

 

Facendosi portavoce delle organizzazioni che beneficiano del programma statunitense di annessione dell'isola, il senatore George Lemieux, repubblicano della Florida, si è detto "lieto che il Dipartimento di Stato abbia finalmente rilasciato tali importanti fondi".

 

L'USAID sviluppa da decenni piani di ingerenza volti a rovesciare la Rivoluzione cubana, attraverso tutta una serie di azioni illegali, con un assoluto disprezzo per la sovranità dell'isola.

 

Tra i funzionari che hanno accolto con favore l'iniziativa si trova Mauricio Claver-Carone, direttore del Comitato di Azione Politica (PAC, per il suo acronimo in inglese) U.S. Cuba Democratica, che finanzia a colpi di milioni di dollari i fondi elettorali dei politici che dimostrano la loro ostilità verso l'isola.

 

Tra i membri più influenti di questa lobby si trova l'impresaria milionaria Remedios "Reme" Diaz Oliver, famosa per aver truffato il servizio fiscale federale. Claver-Carone e i suoi capi - vari dei quali del terrorista Cuban Liberation Council - non smettono di proclamare il loro sostegno al blocco USA contro l'Isola.

 

 

Un "segreto" che

conferma l'illegalità

 

 

I funzionari del Dipartimento di Stato e l'USAID mantennero il segreto sulla liberazione dei fondi per le operazioni illegali, ma il personale di Lemieux - eletto grazie alle sue amicizie che vivono del business "anticastrista" - ammise che il suo ufficio era stato avvisato "verbalmente".

 

Sotto il carattere "segreto" delle operazioni di questo "Piano Cuba", il Dipartimento di Stato e l'USAID riconoscono violare le leggi cubane ed esporre i loro agenti al corrispondente trattamento.

 

Per il pubblico nordamericano, si mantiene sempre il mito che i milioni vanno alla distribuzione di computer, medicine e aiuti alle famiglie dei mercenari detenuti.

 

Tuttavia, le operazioni più rumorose dell'USAID corrispondono, tra molte altre cose, ad un piano molto più ampio di sedizione con molteplici tentativi di frammentazione della società cubana, consulenza strategica dei cosiddetti "dissidenti", campagne diffamatorie e l'istituzione di reti parallele di comunicazione via satellite, progettate dalla CIA e caratteristiche delle operazioni di intelligence.

 

I fondi ora rilasciati furono trattenuti, dall'inizio del 2009, a causa di vari scandali scoperti dall'Ufficio di Contabilità Federale, in cui erano coinvolti personaggi ben noti della mafia cubano americana.

 

Frank Calzon - un ex terrorista del gruppo Abdala - fu implicato in una vergognosa appropriazione indebita imbarazzante, nel 2007, quando un controllo rivelò che il suo braccio destro, Felipe Sixto, aveva fatto "scomparire" mezzo milione di dollari forniti alla sua organizzazione dall'USAID.

 

Tra i primi a gioire per la ripresa della danza dei milioni, ci sono due esperti nel malversare fondi, Frank Hernández Trujillo, capo del Gruppo di Sostegno alla Dissidenza - quello che si pagava l'aragosta, cioccolato e giochi Nintendo con le sovvenzioni - e Orlando Gutiérrez Boronat, capo della Direttorio Democratico Cubano, un veterano non solo dell'Esercito USA ma anche della truffa.

 

La stampa mafiosa della Florida omette di menzionare il fatto che Caleb McCarry, l'ex capo del Piano Bush di annessione di Cuba, ha finanziato con 6,5 miliardi di dollari, di denaro dell'USAID, un'altra impresa, "contrattista", la Creative Associates internazionale, che due mesi dopo aver abbandonato il suo posto da funzionario lo "contrattò".

 

Neppure menziona che Adolfo Franco, ex direttore per l'America Latina dell'USAID che coprì tutta una serie di distrazioni di fondi, finora non ha affrontato alcun tipo di accusa.

 

Il presidente Barack Obama ha appena nominato, in questo stesso posto, Mark Feierstein un esperto nella gestione di campagne politiche con un passato sulfureo. Come "project manager" in Nicaragua, durante gli anni '90, ha diretto l'operazione sporca eseguita dal National Endowment for Democracy (NED), affiliata USAID, per rovesciare il governo sandinista.