Le misure contro il Zika

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Il Ministero di Salute Pubblica (MINSAP) di Cuba ha chiamato la popolazione ad applicare tutte le misure igienico-sanitarie per evitare la presenza del virus del Zika nelle’Isola.

Il rischio di sviluppare la malattia è alto, perché la zanzara Aedes aegypti è presente, ed è quella che trasmette il Zika come il dengue e la chikunguña in tutti i paesi del continente americano, ha detto a una televisione locale un funzionario del Minsap.

Il Zika è giunto di recente nella regione e non esistono vaccini per contrastarlo; per questo si deve combattere la zanzara Aedes, ha segnalato il capo del Dipartimento di Controllo dei Vettori di questo ministero, Gilberto Zamora.

Zamora ha segnalato la struttura di controllo che esiste in tutte le province dell’Isola, sottolineando che questo evita la propagazione delle malattie.

“Senza dubbio però, ha aggiunto, chiamiamo la popolazione ad agire in maniera responsabile, con l’obiettivo di diminuire il rischi del Zika che, si sospetta, provoca malformazioni fetali.

Storicamente il virus si è presentato in parte dell’Africa, nel sud asiatico e nelle isole del Pacifico.

In America è apparso nel mese di maggio scorso in Brasile, dove dove sono stati riportati circa quattromila casi di microcefalia, cioè un cervello più piccolo dell’ abituale nei neonati.

Con sintomi simili al dengue, il Zika ha un periodo d’incubazione di tre-dodici giorni circa, con sintomi classici: febbre alta a 39 gradi, mal di testa, eruzioni, congiuntiviti, dolori alle articolazioni, alle ossa e malessere in generale, che durano tre – sette giorni.

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