
Continue reading “La triste fine dell’operazione Lava Jato” »
Continue reading “La triste fine dell’operazione Lava Jato” »
Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana
Ennesimo caso sudamericano dove i militari agiscono contro la democrazia per favorire l’arrivo di governi di estrema destra.
L’ex capo di stato maggiore dell’esercito brasiliano tra il 2015 e il 2019, Eduardo Villas Boas, ha pubblicato un libro in cui riconosce che le Forze Armate brasiliane, durante il suo incarico, esercitarono pressioni sul Tribunale Federale Supremo affinché tenesse in carcere l’ex presidente socialista Luiz Ignacio Lula da Silva ed in tal modo evitare che potesse presentarsi alle elezioni, vincerle e tornare alla presidenza del Paese.
di Raùl Zibechi La Jornada
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
Un interessante contributo alla discussione sugli scenari che si profilano nel dopo Trump
Se il mandato di Trump è stato abominevole, quello di Biden non lo sarà da meno. Ricordiamo la guerra in Siria, la liquidazione della Primavera araba e l’invasione della Libia, promossa e gestita dalla squadra che ora sta tornando alla Casa Bianca.
Continue reading “Con Biden ci saranno più “rivoluzioni colorate” in America Latina” »
Come previsto sono partiti dallo stabilimento di Puerto Ordaz in Venezuela i camion con il carico di ossigeno diretti a Manaus, la capitale dello Stato Amazonas, in Brasile, in emergenza per la nuova ondata del virus che il governo del fascio-liberista Jair Bolsonaro non è in grado di affrontare.
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista, Generale d’ Esercito Raúl Castro Ruz, e il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, hanno ricevuto nel pomeriggio del 19 gennaio l’ex presidente del Brasile, il compagno Luíz Inácio Lula da Silva, che sta realizzando una visita nell’Isola
Fabrizio Verde www.lantidiplomatico.it
La situazione a Manaus in Brasile, capitale dello Stato di Amazonas, è drammatica. In quello che è l’epicentro della seconda ondata di coronavirus in Brasile le infezioni sono aumentate esponenzialmente a quanto pare a causa dell’emergere di un nuovo ceppo della malattia.
In settembre, si è realizzata, in Brasile, la più grande esercitazione militare degli ultimi tempi in quel paese. In altri contesti, questa notizia non provocherebbe un grande soprassalto in Venezuela, tuttavia, il fatto che questo esercizio si realizzi dopo la recente visita dell’attuale Segretario di Stato USA, Mike Pompeo, è motivo per allarmarsi.
Continue reading “Si stringe l’assedio militare sul paese” »
José Manzaneda, coordinatore di Cubainformacion
A marzo, il sindaco della contea di Miami-Dade ha chiesto di sospendere i voli con Cuba per un presunto rischio sanitario (1). Oggi, con una popolazione quattro volte più piccola (2) (3), Miami-Dade ha 30 volte più casi positivi e morti per Covid-19 che Cuba (4) (5). Che è il paese della regione con il minor numero relativo di decessi (6). Cento volte meno, ad esempio, del Perù (7).
Continue reading “Cubainformacion: Covid tra Cuba e Miami” »
Lula, Evo e Correa hanno trasformato Brasile, Bolivia ed Ecuador, migliorando la vita di decine di milioni di persone. Ora sono proscritti politicamente.
In Brasile, dopo un golpe parlamentare che ha rimosso dal governo il Partito dei Lavoratori, un giudice – in seguito ministro di Jair Bolsonaro – ha mandato in prigione ed inabilitato Luiz Inácio Lula da Silva. Così hanno evitato la vittoria elettorale anticipata dai sondaggi.
https://medium.com/@misionverdad2012
Negli ultimi anni, abbiamo visto come si integra sempre più l’esercito USA nelle strutture militari dell’America Latina e dei Caraibi. Le operazioni multinazionali nella regione sono solo la punta dell’iceberg, che sconfina nello spettacolo, di un’organizzazione transnazionale il cui epicentro si trova negli uffici del Pentagono, in Virginia, USA.
Continue reading “Confermato: gli eserciti di Brasile e Colombia lavorano per il Comando Sud” »
Cari amici, qualche giorno fa per descrivere quello che accade in Brasile usavo a chiare lettere la parola Genocidio. La mia intenzione era proprio quella di definire come tale la morte di migliaia e migliaia di persone, sia per incuria, che per azione e/o omissione deliberata del governo Bolsonaro. Genocidio. Lo ripeto. Pochi giorni dopo anche Gilmar Mendes, membro della Corte Suprema, usava la stessa definizione: genocidio. Consigliava l’Esercito, inteso come istituzione dello Stato, a dissociarsi da ogni complicità di esecuzione. Contro di lui, gli strali dello stato maggiore e dei ministri militari. In questi giorni, in una lunga e accorata lettera aperta, anche Frei Betto usa la stessa parola, e non solo: chiede espressamente a tutti di divulgare la notizia, affinché il mondo lo sappia e il mondo ci aiuti a fermare il genocidio che colpisce a tradimento il nostro “querido e maravilhoso Brasil”.
Continue reading “Lettera di Frei Betto agli amici all’estero” »
Il neoliberismo nacque in una dittatura, quella di Pinochet, implementata da economisti della Scuola di Chicago. Però poi si estese a governi eletti, in America Latina e Europa. Tuttavia, con il tempo, il neoliberalismo ha dimostrato di essere incompatibile con la democrazia. Il Brasile ne è un buon esempio.
Continue reading “Il neoliberalismo è incompatibile con la democrazia” »