Enrique Ojito
I pazienti di Cuba e persino degli stessi USA, con condizioni oncologiche, soffrono la crudeltà dell’assedio economico, commerciale e finanziario imposto alla nazione antillana.
Non so se Mick Phillips sia ancora vivo. Magari. Ciò che sì è certo è la sua diagnosi: cancro al polmone. Lo statunitense era stato trattato con radiazioni e chemioterapia nel suo paese e la sua prognosi di vita era nulla.
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Gabriel Torres Rodríguez http://www.granma.cu
Il mio amico Julio si esaspera molte volte di fronte all’impotenza di non adempiere pienamente al suo compito. In quelle occasioni può sentirti tanto addolorato come quando si perde qualcuno vicino, familiare. Nel suo lavoro non c’è spazio per gli errori e molto meno per i lamenti, sebbene in molti di quei istanti non ci sia altra soluzione che abbracciarsi al dolore e gli addii. Il dott. Julio è il vicedirettore dell’ospedale pediatrico di Matanzas.
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Yeilén Delgado Calvo http://www.granma.cu
Non è che sia un inaspettato “effetto collaterale”, l’obiettivo è chiaro e l’amministrazione USA non l’ha mai nascosto: far arrendere per fame e malattie il popolo cubano.
Questo è uno dei principali obiettivi del blocco, una politica di strangolamento economico contro Cuba, il cui impatto sulle sfere sociali è innegabile.
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