Díaz-Canel è proposto come presidente della Repubblica di Cuba

da Prensa Latina, traduzione di Ida Garberi

La presidentessa della Commissione Nazionale per le Candidature, Consuelo Baeza, ha annunciato oggi al parlamento cubano che dopo le consultazioni effettuate, si è deciso di ratificare Miguel Díaz-Canel per ricoprire la carica di presidente della Repubblica.

Baeza ha sottolineato che le proposte avanzate dai deputati hanno riconosciuto il lavoro dell’attuale presidente, che ha guidato il paese in circostanze molto avverse e che ha dato priorità al lavoro collettivo, all’innovazione ed alla scienza.

Ha sottolineato che, allo stesso modo, si è deciso di proporre a Salvador Valdés di occupare la responsabilità di Vicepresidente della Repubblica, carica che ha ricoperto fino ad ora e dove ha svolto un lavoro molto vicino alla base.

Precisa che entrambi soddisfano i requisiti previsti dalla legge.

Diversi deputati sono intervenuti a sostegno delle proposte, che saranno messe ai voti in questa giornata costitutiva della X Legislatura dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (parlamento).


Ratificata la presidenza dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare e del Consiglio di Stato di Cuba

 

 

Il membro del Burò Politico Esteban Lazo Hernández è stato ratificato come Presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare e del Consiglio di Stato,  ha informato Alina Balseiro Gutiérrez, presidente del Consiglio Elettorale Nazionale.

Dando a conoscere i risultati delle elezioni per la direzione del Parlamento nella sua X Legislatura, Balseiro Gutiérrez ha segnalato che sono stati ratificati anche Ana María Mari Machado come vicepresidente e Homero Acosta Álvarez come segretario.

I tre hanno ottenuto più del 50% dei voti validi emessi, ha precisato.

Balseiro ha aggiunto che hanno votato tutti i deputati presenti nel plenario, che sono 462. Dei voti posti nelle urne, ha detto, 461 sono risultati validi , 437 per tutti e uno in bianco.

La   proposta per presidente della ANPP ha ricevuto 443 voti (cioè il 96.1%); della vicepresidente  ha avuto 457 voti (99.13%) e del segretario ha raggiunto  456 voti (98.92%).

Con rispetto ai membri del Consiglio di Stato, ha specificato che con il  99,78% dei voti validi, sono stati eletti tutti i deputati proposti.

La dirigente ha precisato che dei 462 deputati presenti, tutti hanno Esercitato il loro diritto di voto.

Dei voti emessi, 461 (99,78 %) erano validi e uno (0,22%) annullato; 454 hanno votato per tutti.

Sono stati ratificati  membri del Consiglio di Stato:

Aylín Álvarez García (454 voti)
Teresa Amarelle Boué (459 voti)
Ulises Guilarte de Nacimiento (456 voti)
Gerardo Hernández Nordelo (461 voti)
Beatriz Johnson Urrutia (459 voti)
Miriam Nicado García (460 voti)
Yoerky Sánchez Cuéllar (461 voti)
Rafael Santiesteban Pozo (458 voti)

Sono stati eletti come nuovi membri:

Yuri Valdés Balbín (460 voti)
Yurisa Lahera Mansfarroll (459 voti)
Maricela Figueredo Rosales (460 voti)
Juana Yamilka Viñals Suárez (460 voti)
Taymí Martínez Naranjo (459 voti)
Angélica María Chorens Fernández (460 voti)
Omara Durand Elías (461 voti)
Iván Santos Prieto (460 voti)
Julio Emilio Morejón Pérez (460 voti)
Elier Ramírez Cañedo (461 voti)

Esteban Lazo à nato il 26 febbraio del 1944 a Jovellanos, Matanzas ed è di provenienza sociale contadina. Al trionfo della Rivoluzione aveva 14 anni e cominciò a lavorare nel mulino del riso  La Isabel e poi nell’asciugatrice  del riso, alternando con lavori agricoli sino al 1963. Entrò nella AJR dalla sua fondazione, essendo responsabile di questa organizzazione nella zona, poi della UJC, sino all’entrata nel PCC nel 1963, si legge nella web del Parlamento. È stato alfabetizzatore in La Isabel e attivista della Campagna d’Alfabetizzazione. Nel  1961 entrò nelle Milizie  Nazionali Rivoluzionarie. Nel  1962 fu Organizzatore della Sezione Sindacale del suo centro di lavoro e membro dei  CDR dalla loro fondazione. Durante la sua vita politica ha occupato numerose responsabilità. Nel  2006, alla costituzione della  Segreteria del Comitato Centrale, fu eletto membro dello stesso. Dal 1981 è deputato dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare e dal 1992 a febbraio del 2013 è stato vicepresidente del Consiglio di Stato. Nel  febbraio del 2013 fu eletto Presidente della ANPP, responsabilità nella quale fu ratificato nell’aprile del  2018.

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