Il X Congresso Internazionale di Chirurgia Italia-Cuba che si realizzerà a La Habana, dal 30 aprile al 3 maggio di quest’anno, è stato annunciato ufficialmente presso l’Ambasciata cubana a Roma.
Alla presenza dell’Ambasciatore José Carlos Rodríguez Ruiz e di più di 50 chirurghi di tutta l’Italia, il professore Pasquale Berloco, direttore di Chirurgia Generale e Trapianti d’Organo del Policlinico Umberto I, dell’Università di Roma “La Sapienza”, ha sottolineato lo sviluppo raggiunto nelle relazioni di collaborazione tra i chirurghi di Cuba e d’Italia, che ha permesso uno scambio accademico e scientifico-tecnico molto vantaggioso per le due parti, dato l’alto livello professionale degli oltre cinquecento chirurghi che durante questi anni hanno fatto parte di questo progetto congiunto .
Il Ministro Consigliere dell’Ambasciata cubana, Jorge Luis Alfonzo Ramos, da parte sua, presentando l’incontro e dando il benvenuto a tutti i presenti, ha sottolineato le opportunità che il congresso offre per il reciproco scambio di esperienze nel campo della chirurgia, tanto attraverso i fruttuosi scambi teorici, che mediante gli interventi chirurgici congiunti che in modo crescente fanno parte del programma del congresso.
Si tratta, ha sottolineato Alfonzo Ramos, di un prezioso esempio di cooperazione scientifico-tecnica tra specialisti italiani e cubani dedicati alla chirurgia generale e ad altre specialità della chirurgia, e di un prezioso contributo allo sviluppo dei legami in generale tra i due paesi.
In questa occasione, l’evento avrà come tema centrale “Dalla Chirurgia Conservativa alla Chirurgia Ricostruttiva” che secondo gli organizzatori favorirà un’ampia partecipazione di delegati, con lavori scientifici di grande qualità, come nelle precedenti edizioni. Tratterà anche dell’applicazione delle nuove tendenze e tecnologie nella chirurgia.
Tre importanti istituzioni mediche della capitale cubana, il CIMEQ -Centro de Investigaciones Médico-Quirúrgicas ( Centro di Ricerche Medico-Chirurgiche), la Clinica internazionale “Ciro García” e l’Ospedale Clinico-Chirurgico “Hermanos Ameijeiras”, saranno sede degli interventi chirurgici che verranno effettuati da realizzeranno da équipe composte da chirurghi italiani e cubani e dei dibattiti e relazioni scientifiche.
Il Congresso conta sul patrocinio dell’Università di Roma “La Sapienza”, dell’Università di Scienze Mediche di La Habana, dell’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS/OMS), dell’Associazione dei Chirurghi Italiani, della Società Cubana di Chirurgia, della Società Italiana di Chirurgia, della Società Italiana per il trapianto d’Organi, della Società Latinoamericana di Trapianti di Organi, della Fondazione AILA e l’Ambasciata d’Italia a La Habana.
Traduzione: Redazione di El Moncada