Dieci risultati scientifici cubani mondialmente riconosciuti

Dieci prodotti della scienza cubana hanno ottenuto sino ad oggi la Medaglia d’Oro dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale  (OMPI), fatto considerato una vera sfida per un paese in via di sviluppo e sottoposto a un ferreo blocco economico da 60 anni. Si tratta di un riconoscimento stabilito nel 1979 da questa entità della ONU, per stimolare l’attività inventiva e creatrice nel mondo,
principalmente, nelle nazioni non industrializzate.

In accordo con le informazioni disponibili nel sito web dell’Ufficio Cubano della Proprietà Industriale (www.ocpi.cu), il primo prodotto cubano  che ha ottenuto la Medaglia d’Oro della OMPI è stata la vaccinazione  antimeningococcica tipo B, nel 1989, creata da un collettivo di investigatori dell’oggi Istituto Finlay dei Vaccini, guidato dalla dottoressa Concepción Campa Huergo.

Poi la ricevettero  nel 1996, il Policosanol (conosciuto con  la sigla PPG), farmaco ottenuto partendo dalla cera  della canna da zucchero da specialisti del Centro Nazionale delle Investigazioni Scientifiche (CNIC), e nel 2000 l’antibiotico d’uso veterinario Biocida, del Centro dei Bioattivi Chimici dell’Università Centrale «Marta Abreu» di Las Villas.

Hanno meritato la medaglia nel 2002 l’anticorpo monoclonale umanizzato Cimaher del Centro d’Immunologia Molecolare (CIM), e il prodotto Stabilak, per prolungar il tempo di conservazione del latte crudo senza refrigerazione, ottenuto nel Centro Nazionale della Sanità Agricola e dell’Allevamento  (Censa).

Altre invenzioni premiate con la Medaglia d’Oro della OMPI sono: il vaccino contro il Haemophilus Influenzae Tipo B, creato dall’allora Centro degli Antigeni Sintetici dell’Università de L’Avana Habana, in collaborazione con l’Università di Ottawa, Canadá (2006),  cosi come lo staff per la diagnosi  rapido microbiologica Diramic, del CNIC, e il Surfactante polmonare Surfacen, creato nel Censa, destinato al trattamento della Sindrome di Difficoltà Respiratoria nel neonato, tutte e due nel 2007.

Completano la relazione il farmaco Heberprot P, prodotto emblematico  del Centro d’ Ingegneria Genetica e Biotecnologia, premiati  nel 2011, e l’invenzione  degli Anticorpi monoclonali anticd6 (Itolizumab), del CIM che, destinato al trattamento e diagnosi della psoriasi,  ha ottenuto la medaglia d’Oro nel 2015.

 

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