Cuba è candidata per il Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU

L’ambasciatore e rappresentante permanente di Cuba in Ginevra, Juan A. Quintanilla Román, ha informato nel suo account in Twitter che Cuba è candidata alla rielezione per il Consiglio dei Diritti  Umani dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Inoltre ha assicurato che nel Consiglio dei Diritti umani l’Isola promuove la cooperazione e il dialogo rispettoso. «Cooperazione e non messe a fuoco punitive», ha aggiunto.

Se risulterà eletta l’Isola grande delle Antille s’impegna a fomentare il pieno rispetto ai principi dell’universalità, indivisibilità, obiettività, non politicizzazione e non selettività; a promuovere il rafforzamento della cooperazione internazionale con il rispetto della sovranità, dell’integralità territoriale dei paesi e a continuare a cooperare con questi meccanismi.

Inoltre pretende di promuovere iniziative e mandati in temi d’interesse per i paesi in via di sviluppo, e spazi per la genuina ed efficace interazione in questa sfera tra gli Stati, la società civile e altri attori.

Cuba continuerà a realizzare strettamente gli obblighi e gli impegni acquisiti in virtù dei 44 strumenti internazionali in materia di diritti umani, dei quali Cuba è Stato parte.

Quest’anno il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha analizzato con Alena Douhan, relatrice speciale del Consiglio dei Diritti Umani, le ripercussioni negative delle misure coercitive unilaterali per il godimento dei diritti umani.

La Relatrice Speciale del Consiglio dei Diritti Umani ha ringraziato per «l’appoggio e l’assistenza che Cuba ha offerto in maniera costante in questo mandato, svolto nel mezzo di una situazione sempre più difficile per il mondo, perché sono sempre maggiori le sanzioni unilaterali che si applicano e aumentano ogni giorno».

La nazione dei Caraibi è parte e firmataria di circa 40 strumenti internazionali in materia di Diritti Umani, tra i quali spiccano convenzioni, protocolli e dichiarazioni internazionali, ed è uno dei 48 Stati che hanno approvato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

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