Tribunale nel Parlamento europeo contro il blocco a Cuba

L’esito del Tribunale Internazionale contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto a Cuba, che si terrà presso il Parlamento Europeo a Bruxelles il 16 e 17 novembre, sarà un’arma importante nell’opera di solidarietà con Cuba e di sensibilizzazione degli europei.

In una conferenza stampa tenutasi giovedì pomeriggio presso la sede dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), Fernando Gonzalez Llort, presidente di tale istituzione, ha sottolineato che si tratterà di un parere giuridicamente non vincolante, ma ben supportato da un punto di vista legale e politico.

Cinque giudici e tre procuratori europei e nordamericani saranno responsabili del processo in cui verranno presentate le argomentazioni, a seguito delle numerose informazioni raccolte per mesi, e circa 20 testimoni parteciperanno ai due giorni del Tribunale, compresi i deputati cubani.

L’evento è stato convocato lo scorso luglio nell’ambito del Vertice dei Popoli che si è svolto a Bruxelles in parallelo al Vertice Unione Europea-CELAC, al termine del quale cinque eurodeputati hanno presentato la petizione al Parlamento, un’iniziativa molto importante a pochi giorni dalla clamorosa vittoria di Cuba alle Nazioni Unite del 2 novembre.

Diverse prestigiose organizzazioni europee hanno contribuito e sostenuto la sua attuazione, tra cui l’Associazione Internazionale degli Avvocati Democratici, il Gruppo della Sinistra al Parlamento Europeo, il Partito della Sinistra Europea, il Forum degli Avvocati di Sinistra e la Rete degli Avvocati Democratici; negli Stati Uniti, la National Lawyers Guild e la National Conference of Black Lawyers.

Hanno dato il loro sostegno i rappresentanti dei movimenti di solidarietà con Cuba, delle associazioni di residenti cubani e delle organizzazioni sindacali, sociali e attiviste, sia in Europa che negli Stati Uniti.

González Llort ha informato che saranno giornate di dibattito politico e giuridico sull’impatto del blocco genocida, illegale e disumano, sulla sua extraterritorialità e sulla rete di norme e leggi che per 62 anni hanno danneggiato il popolo cubano ed europeo, violandone la sovranità e ferendone la dignità.

Durante questi giorni si svolgeranno atti di solidarietà con Cuba, concerti, mostre fotografiche e attività culturali con protagonisti artisti cubani che vivono a Cuba e in Europa.

Le sessioni del Tribunale saranno trasmesse sui social media dell’ICAP (Always with Cuba) e sul canale Youtube del Parlamento europeo.

Fonte: acn

Traduzione: italiacuba.it

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