Caracas, Venezuela – L’omaggio che hanno ricevuto i collaboratori cubani per il loro forte impegno durante l’anno che sta per terminare, è divenuto un premio all’altruismo e alla dedizione ai principi dell’internazionalismo proletario nelle 11 missioni sociali che accompagnano l’eroico popolo venezuelano nella sua stoica resistenza di fronte all’aggressione imperiale.

Questa avanguardia ha ricevuto gli elogi dell’Ufficio d’Attenzione alle Missioni. paradigmi dei circa 22.000 compatrioti che ispirati alle storiche relazioni di fraternità tra le due nazioni hanno fatto un unico fronte nei settori chiave per il benessere dei più vulnerabili.

Gli omaggiati hanno reso omaggio a Simón Bolívar ed hanno ratificato la decisione di Cuba reiterata dal Primo Segretario del Partito, Generale d’Esercito Raúl Castro, e dal Presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez «che manterremo la solidarietà con la Repubblica Bolivariana del Venezuela e il suo Governo legittimo con la presidenza di Nicolás Maduro Moros», disposizione che affronta l’aggressione imperiale oggi più che mai.

Solo in salute pubblica, nell’anno in corso sono state effettuate 74 milioni di visite mediche; la Missione Miracolo supera le 50000 operazioni oculistiche e i Centri di Diagnosi Integrale superano i 18000 interventi chirurgici.

Questa è una piccola mostra di quanto apporta l’Accordo Integrale di Cooperazione Cuba-Venezuela, firmato da Fidel e Chávez il 30 ottobre del 2000, la base programmatica dei 1 466 progetti di collaborazione, che apportano benefici nelle aree di produzione agricola e alimentare, dello sport, della cultura, dell’energia, l’educativa, tra l’altro.

Il Mausoleo della Caserma della Montaña 4F, ha aperto i battenti per la cerimonia politico militare e lì è stata riaffermata la lealtà al Comandante Eterno Hugo Chávez Frías, come dimostrazione che la semente delle complementarità seminata con le sue idee e quelle dell’invincibile Comandante in Capo Fidel Castro danno frutti nella fraterna nazione.