“A nome del generale dell’esercito Raúl Castro Ruz, dei nostri combattenti storici, della nostra squadra del Partito e del nostro governo, vi abbraccio e vi chiedo di prendervi cura di voi stessi e dei vostri cari. La Patria ha bisogno di tutti”, ha detto il Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, in un video di congratulazioni al popolo di Cuba, che ha pubblicato sul suo account Twitter.

Nel suo messaggio ha aggiunto che “il 2021 finisce”. Un anno di perdite e insegnamenti difficili, ma anche di vittorie. Insieme alla mia famiglia, voglio mandare un abbraccio a tutti voi, invitandovi a intraprendere insieme il cammino verso il nuovo anno, con ottimismo e gioia”, e ha aggiunto che nessuno sa come sarà il 2022, ma che personalmente è accompagnato da una sola certezza: “ognuno di noi, insieme, può fare meglio”.

Ha riconosciuto che la grande sfida in sospeso è la ripresa economica, e che sarà possibile solo “se teniamo a bada il COVID-19 e sfruttiamo tutto ciò che il paese ha trasformato alla ricerca di una maggiore efficienza”. Non c’è alcuna indicazione che il blocco finirà. Tutto dipenderà da noi e dalle nostre forze. Dimostriamo ancora una volta che si può fare. Rendiamo possibile anche l’impossibile”, ha detto.

“Gridiamo insieme la gioia che ci ha portato qui: Cuba vive e vivrà. Fino alla vittoria, sempre”, ha concluso il suo messaggio.